.: Serata dedicata a MARIA TERESA ROSSI: La Memoria.. per non offendere tanti anni di lotte - Poesie, storie e ...
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Deborah D'Emey - Venerdì, 16 Aprile, 2010 - 09:13
Di cosa si tratta:

Desideriamo invitarVi a partecipare alla serata dedicata a MARIA TERESA ROSSI  -  La Memoria... per non offendere tanti anni di lotte - Poesie, storie e racconti della sua vita,  terzo appuntamento del ciclo degli incontri/serate di aprile 2010  della rassegna  "I GIOVEDI' DI TURRO", organizzata dall'Associazione La Conta in collaborazione con l'Associazione Culturale Punto Rosso ed  il Circolo ARCI Martiri di Turro, che avrà luogo, con ingresso gratuito con tessera arci, giovedì 22 aprile 2010 alle ore 21,15 al Circolo ARCI Martiri di Turro - Via Rovetta, 14 a Milano.

 

Parteciperanno alla serata Laura Cantelmo poeta,  Patrizia Damiano, Ass.ne NAGA, Erica Rodari dell'Associazione Culturale Punto Rosso  Vito Rongone, studioso che ci parleranno della formidabile stagione sociale italiana dagli anni sessanta agli anni novanta, ci racconteranno l'esemplare vita di Maria Teresa Rossi e presenteranno alcune delle sue più belle e significative poesie.

 

Maria Teresa Rossi  nasce a Torino il 20 novembre del 1916 da una famiglia agiata borghese, prima di tre sorelle e tre fratelli. Studia lettere all'università e si laurea nel 1937 con una tesi di storia romana. Entra in contatto con un gruppo di studenti antifascisti e, arrestata, è costretta a mesi di carcere a Torino e a Firenze nel 1940-41. Si sposa e ha due figli. Ma il matrimonio non dura; ottiene la separazione e successivamente il divorzio. Vince il concorso statale e insegna italiano e latino nei licei, prima di Alessandria e poi ad Asti. Nel 1958 conosce Claudio Annaratone, anch'egli insegnante, e decide di far vita comune con lui. Ambedue ottengono il trasferimento a Milano in licei diversi. Parteciperanno alla vita politica e si iscrivono al Psi. Quando la sinistra del Psi  esce dal partito, esse ne seguono le sorti ed aderiscono al Partito Socialista di Unità Proletaria (Psiup). Sono entrambi tra i fondatori, negli anni settanta, del sindacato scuola Cgil. Dal 1967 partecipano alle lotte degli studenti. Maria Teresa è l'unica insegnante a sostenere gli studenti che occupano il liceo milanese "Parini". Per punizione il Ministero della Pubblica Istruzione la sospende un anno dal servizio, le dimezza lo stipendio e, trascorso l'anno, la trasferisce a Biella; solo due anni dopo le consente di ritornare a Milano all'Istituto magistrale "Agnesi". Nel 1968 rifiuta la candidatura alla Camera dei deputati offertale dal Pci, perchè non approva i continui compromessi con la Dc. Negli anni settanta aderisce ad Avanguardia Operaia, mentre Claudio Annaratone ne segue la linea politica, senza iscriversi. Entrambi partecipano nel 1976 alla formazione di Democrazia Proletaria e collaborano attivamente alla pubblicazione del suo giornale "Il Quotidiano dei Lavoratori". Contribuiscono a Milano alla formazione di Rifondazione Comunista e, nel 1992, sono tra i primi iscritti al nuovo partito della sinistra. Nel 1996 Maria Teresa e Claudio Annaratone, ritenendo di dover legalizzare una convivenza che dura da decenni, si sposano con rito civile. Ma contemporaneamente si manifestano i primi sintomi della malattia di Alzheimer, che lentamente, ma continuamente, si aggrava, costringendo Maria Teresa a ritirarsi a vita privata. Maria Teresa muore ad Abbiategrasso il 21 agosto del 2001 di broncopolmonite e viene sepolta nel cimitero di Pella sul lago  d'Orta, a pochi passi dalla tomba del nipote Maurizio che ella aveva avuto carissimo. Oltre all'attività di insegnante  e alla continua partecipazione alla vita politica, Maria Teresa ha scritto poesie che non ha mai voluto pubblicare. Solo dopo la sua morte, nel registrare carte e documenti, si è potuto constatare la validità del suo poetare. Alcune sue poesie sono raccolte in un libro pubblicato da Edizioni Punto Rosso nel 2002. Ne esistono molte altre che rimaranno inedite per la grafia molto espressiva di Maria Teresa ma difficilissma da interpretare.  

  

 

I GIOVEDI' DI TURRO

 

Uno spazio per condividere ascolto e partecipazione, perché Milano ha bisogno di spazi e di opportunità reali di espressione, aperte a tutti.  La rassegna "I Giovedì di Turro"  è un appuntamento fisso settimanale per  incontrarci a fare poesia dove, grazie anche alle vostre idee, proposte e partecipazione, potremo realizzare:

Serate di poesia: con poeti, noti e meno noti,  che ci presenteranno le loro opere;

Serate collettive di poesia:  aperte a tutti i poeti della nostra città e non solo. Ciascun autore potrà presentare i sue opere per circa dieci minuti e,  per partecipare, è

sufficiente scrivere una mail a  laconta@interfree.it oppure  presentarsi in sala mezz'ora prima dell'inizio della serata;

Serate di presentazioni di  libri, film e opere teatrali di poeti: con la partecipazione degli autori, attori, registi ecc.

La rassegna "I Giovedì di Turro" è a cura del Gruppo Poesia dell' Associazione La Conta, aperto a tutti coloro che vogliono parteciparvi.  Per proposte di serate per presentare le proprie poesie, per collaborazioni e per partecipare al Gruppo Poesia dell' Associazione, scrivere una mail a laconta@interfree.it 

 

 

Vi saremo grati se vorrete dare diffusione elettronica all'iniziativa  sopra indicata  e/o diffondere la stessa tra le persone che possono esservi interessate. Vi ringraziamo in  anticipo.

 

Ciao,

 

Associazione La Conta

 

Dove:
c/o ARCI Martiri di Turro - Via Rovetta 14
Quando:
Da Giovedì 22 Aprile - 20:15 a Giovedì 22 Aprile - 22:00
Chi organizza:
Associazione La Conta