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Inserito da Oliverio Gentile il 13 Apr 2010 - 11:41
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Da Milano 2.0:

Rachel, la bimba nigeriana di Carugate, è morta dopo una forte disidratazione: l'ospedale si difende

Pubblicato da Arianna Ascione, Blogosfere staff alle 11:00 in Milano cronaca

ospedale_dottore_corsia.jpg

La storia di Rachel Odiase suscita tanta rabbia. Rabbia perché è morta una bambina di 13 mesi senza motivo. Rabbia perché se la burocrazia non avesse rallentato i soccorsi forse si sarebbe potuta salvare.

Leggiamo su Repubblica qualche indiscrezione sulle cause del suo decesso: la bambina non soffriva di alcuna patologia pregressa e sarebbe morta per colpa di un "grave stato di disidratazione". L'avvocato della famiglia Odiase, Marco Martinelli, ha incaricato un perito di parte di seguire gli esami disposti dalla Procura (fonte immagine).

Il padre 40enne della bambina, Tommy, era un operaio regolare e da poco era rimasto senza lavoro. Per questo non aveva potuto rinnovare la sua tessera sanitaria.

Solo i risultati dell'autopsia potranno stabilire con certezza le cause del decesso. Sul caso sono state aperte due inchieste: una della Procura di Milano, che indaga per omicidio colposo a carico di ignoti, e una interna dell'Azienda ospedaliera. E' inoltre partita un'altra inchiesta, dei Nas, voluta della commissione parlamentare sul Servizio sanitario nazionale.

Il senatore Pd Ignazio Marino e presidente della commissione ha spiegato:

"Se alla piccola fossero state negate le cure perché provvista di una tessera sanitaria scaduta, ci troveremmo di fronte ad un fatto gravissimo"

L'Azienda ospedaliera di Melegnano, da cui dipende l'ospedale di Cernusco, ha diramato una nota, in cui non si fa però menzione del caso specifico:

"L'accesso al servizio sanitario regionale è regolamentato da precise normative che garantiscono ai cittadini stranieri l'assistenza sanitaria a parità di trattamento rispetto a quelli italiani, senza alcuna discriminazione sulla regolarità dei documenti di soggiorno"

Si dovrà inoltre accertare se è vero, come sostiene la madre di Rachel, che il ricovero non è nemmeno stato registrato.

In risposta al messaggio di Antonella Fachin inserito il 12 Apr 2010 - 09:14
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