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.: Il Blog di Antonella Fachin
Martedì, 6 Aprile, 2010 - 22:00

HUMOR: MORTI SUL LAVORO: andate in pace

Cari assunti, convenienti precari,
dopo i bagordi della campagna elettorale, i TG di tutta Italia sono a caccia di notizie. Ecco che tornano protagonisti i morti sul lavoro. Sì, sempre questi arroganti, presuntosi, rompicoglioni che provano a conquistare le pagine dei giornali. Ultimo in lista, tale Sergio Capitani, operaio di trentaquattro anni. Un infido lavoratore che si è fatto ammazzare da un tubo pieno di ammoniaca nella centrale elettrica di Civitavecchia, proprio alla vigilia di Pasqua. Un piano diabolico per rubare la scena alla star del momento: Gesù Cristo. Caro mio, ti è andata male. Gesù è morto a trentatre anni, non a trentaquattro, e di lui ancora si parla. Di te invece, tempo una settimana, non si ricorderà più nessuno. – Arnald
p.s.: Sergio Capitani è morto da tre giorni. Ho aspettato a parlarne perché se avesse deciso di risorgere, che figura ci avrei fatto io?

Cordiali saluti a tutte/i
Antonella Fachin
Consigliera di Zona 3
Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano
Facebook: Antonella Fachin
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COMUNICATO STAMPA
Ennesimo omicidio sul lavoro alla centrale a carbone a Civitavecchia
Tra i vari primati che il nostro Paese ha, come l’alta percentuale di disoccupazione giovanile o il crescente numero di lavoratori in cassa integrazione, c’è anche quello della centrale elettrica di Torrevaldaliga Nord a Civitavecchia che con il più alto numero di omicidi e feriti sul lavoro detiene il primato tra tutte le centrali elettriche di produzione in Italia.
E questo dopo aver appena inaugurato la "nuova" centrale a carbone.
Ormai il rispetto e l’attuazione delle norme sulla sicurezza, alcune delle quali abolite dall’attuale governo, non vengono più rispettate, anzi la regola è fare presto sempre più in fretta. Non si può abbassare il profitto a discapito della sicurezza.
E così gli operai muoiono. Altro primato dell’Enel A Torrevaldaliga: oltre il 90% delle vittime sono di imprese appaltatrici, altro tema caro a chi tramite lo sfruttamento aumenta l’accumulo del capitale.
Concludiamo ricordando la frase che il ministro dello sviluppo dell’attuale governo disse all’inaugurazione della centrale a carbone:"….dopo tanti sacrifici, anni di lavoro e qualche vita umana si è costruita questa modernissima centrale…."
Roma, 4 aprile 2010
Ufficio Stampa RdB
Rossella Lamina
tel. 067628277 - 3474212769
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RAPPRESENTANZE SINDACALI DI BASE – FEDERAZIONE NAZIONALE
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Commento di Antonella Fachin inserito Mar, 06/04/2010 22:03