.: Discussione: Coordinamento delle scuole di zona 9 “Una crepa in comune”

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Antonella Fachin

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Inserito da Antonella Fachin il 23 Apr 2010 - 17:15
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Dal notiziario settimanale ChiamaMilano di oggi.

Cordiali saluti a tutte/i
Antonella Fachin
Consigliera di Zona 3
Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano
Facebook: Antonella Fachin
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IN TOUR TRA LE SCUOLE CHE CADONO A PEZZI
Gli edifici scolastici di Zona 9 in attesa del tavolo…e di molto altro


Vedere per credere: per questo probabilmente il Consigliere di maggioranza Barbara Bianchi Bonomi (presidente della Commissione Educazione di Palazzo Marino), accompagnata dal Dottor Mercadante, dirigente del Settore Educazione, sono andati in visita presso le scuole  di Zona 9 che si sono riunite nel Coordinamento “Una crepa in comune”, quello stesso che lo scorso 8 aprile ha consegnato a mano, presso gli uffici dell’Assessore ai Lavori Pubblici Bruno Simini, 2051 firme raccolte in poche settimane attraverso una petizione tra genitori e insegnanti di solo sei tra le moltissime che a Milano versano in pessime condizioni, talora bisognose di demolizione e ricostruzione, e non solo di manutenzione straordinaria.
E il tour delle scuole infatti è partito dalla scuola Cassinis di Via Hermada a Niguarda, da tempo in fase di “autodemolizione” come è visibile fin dall’esterno: il vecchio prefabbricato datato 1963 è già inserito nel piano triennale delle opere che ne prevede la demolizione e ricostruzione, ovviamente con le tempistiche imposte da tutto l’iter burocratico (bando, gara d’appalto, cantierizzazione etc).
Vicepreside e personale della scuola esprimono già le loro preoccupazioni per il trasferimento temporaneo che precederà la demolizione: e ne hanno ben donde, perché ci sono scuole che sono in trasferimento temporaneo da anni. D’altro canto, prima che si arrivi a quel punto c’è ancora parecchio tempo, e infatti nel frattempo verrà fatto qualche lavoro di piccola manutenzione con i fondi sbloccati lo scorso dicembre.
A seguire ci sono le altre scuole, che se non sono da demolire poco ci manca: l’elementare di via Passerini (cui si riferiscono le foto), il cui edificio risale ai primi del ‘900 ha infissi dell’anteguerra (e purtroppo non è un’iperbole), e il bagno, imbiancato neanche una settimana fa, ha già infiltrazioni sul soffitto, per non parlare dei muri scrostati nei corridoi e via dicendo.
In condizioni disastrose anche la scuola Locatelli di via Veglia e messe maluccio anche le altre del coordinamento, che sta ancora aspettando l’apertura del Tavolo di Lavoro con gli Assessorati alla Famiglia Scuola e Politiche Sociali e Lavori Pubblici, aperto alla partecipazione delle Direzioni Didattiche e dei Presidenti di Consiglio di Istituto interessati, richiesto con delibera del Consiglio di Zona 9.
“Siamo in trattativa con Simini per fissare la data dell’incontro con lui e l’assessore Moioli” dice la presidente del CdZ9 Beatrice Uguccioni “Auspico una maggior sinergia tra le varie rappresentanze comunali affinché si eviti di perder tempo in sopralluoghi che devono avere esiti e non restare fini a se stessi”.
Una risposta dovrebbe arrivare entro la fine del mese. Intanto anche quest’anno scolastico si avvia alla conclusione.

Antiniska Pozzi
In risposta al messaggio di Antonella Fachin inserito il 2 Apr 2010 - 10:35
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