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Enrico Vigo

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Inserito da Enrico Vigo il 23 Mar 2010 - 09:07
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Siamo in presenza di una diffusa esibizione di "ventralismo" "democratico" dispiegato con disinvoltura da taluni nell'intento disperato di cambiare gli equilibri in seno al centrodestra e di acchiappare voti con la rete a strascico raschiando il fondale, raccogliendo insieme a qualche sano pesce anche scarponi vecchi, bottiglie, vecchie, ancore, barattoli, plastica etc.. In una logica acchiappavoti pura non si ha neppure più paura di calpestare gli alleati e di esibire gli egoismi ventrali più bassi (es. la prelazione del posto a sedere sul metrò per i milanesi) che vengono spacciati per valori. Tutto quel che conta per loro è la "distanza da Bolzano", più ci si allontana, più nasce la diffidenza conclamata, se poi si passano i confini mediterranei sono dolori seri. Che coalizione di centrodestra ragazzi! Un caravanserraglio di quelli mai visti in politica, disomogeneo e antitetico, calcolatore, che dovrebbe spaventare innanzitutto quei moderati che a centrodestra trovano la loro sacrosanta collocazione politica, quella dimensione che la democrazia fortunatamente consente. Infatti il pensiero unico è un obbrobrio pericoloso, mentre l'alternanza politica è il vero sale della democrazia. La grettezza, l'egoismo e la voglia di egemonia nel lungo periodo non pagano, disprezzare l'alleato, il tricolore e l'Unità d'Italia proponendo logiche antistoriche e provinciali è un insulto al buon governo, al vero federalismo, alla nazione e all'Europa. Dio ce ne scampi e liberi, la secessione strisciante non è un valore della nostra Costituzione! Ma è oramai evidente che è in Lombardia che troviamo il casus belli , (elezioni regionali) 20 anni di mandato di una sola persona (Formigoni), mai abbastanza digerito da taluni, che s'ingelosiscono e percepiscono l'istituzione de facto di un "Califfato" più che un esercizio di democrazia repubblicana (probabilmente siamo in presenza di una reazione scomposta e tardiva al mancato cambiamento di cavallo in Regione...visto che i cavalli a centrodestra non mancano e fan rumore). Ma Milano ancora per quanto tempo potrà essere serenamente governata con queste contraddizioni inconciliabili da "basso impero" in seno alla fragile maggioranza?


Enrico Vigo
In risposta al messaggio di Antonella Fachin inserito il 21 Mar 2010 - 23:22
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