Il consiglio di zona 6 ha stanziato per la festa degli orti € 2.280 con la seguente motivazione:
 
"Si tratta di un'iniziativa  che intende coinvolgere i cittadini della zona in una festa in occasione dell'arrivo della primavera offrendo ai partecipanti un momento di svago ed intrattenimento.

Per tale iniziativa sarà predisposto quanto necessario (tavoli, panche e barbecue) per la sua realizzazione ampliando gli attuali spazi a sedere. L'iniziativa si terrà indicativamente il 20 marzo prossimo nell'area ortiva di Via
Danusso/De Finetti."

I tavoli, le panche e il barbecue sono serviti per il pranzo "a porte chiuse" degli ortisti che hanno sborsato ciascuno € 5 per i soci ed € 10 per gli invitati.
Al pranzo era presente il Presidente ed un consigliere di maggioranza che hanno lasciato l'area alle ore 14.30 circa - cioè nel momento in cui si sarebbe dovuta svolgere la festa per tutti così come scritto sull'avviso affisso nella bacheca comune che diceva chiaramente che la festa aperta alla cittadinanza si sarebbe svolta a partire dalle ore 14.30.
Quindi:
1) il momento di svago ed intrattenimento è stato riservato esclusivamente agli ortisti con il loro pranzo
2) la cittadinanza della zona 6 ha contribuito, indirettamente visto che sono soldi pubblici, alla festa "privata" degli ortisti alla quale hanno partecipato il Presidente ed un consigliere di maggioranza
3) terminato il pranzo non c'è stato alcun momento nè di incontro tra i cittadini nè, tanto meno, di svago

In buona sostanza il consiglio di zona ha speso quella cifra non per organizzare una festa ma per pagare l'installazione di due barbecue (più il noleggio di tavoli e sedie) che verranno utilizzati esclusivamente dagli ortisti.

Tralasciando il fatto che per molti di coloro che occupano regolarmente gli orti quell'area viene considerata privata (forse varrebbe la pena che chi di dovere spiegasse che così non è) non ci resta altro che pensare che, ancora una volta, si è voluto fare una iniziativa pre-elettorale finalizzata ad accrescere il proprio "pacchetto di voti" ovviamente tutto a spese della collettività.
E' un'interpretazione del tutto personale, ovviamente, ma sfido ad affermare il contrario.
Per completezza di informazione allego il volantino sottoscritto da tutta l'opposizione  che è stato distribuito agli ortisti e loro ospiti.



Adele Vignola capogruppo Partito Democratico Zona 6