.: Discussione: Morire a 13 anni a Milano in una baracca
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Inserito da Enrico Vigo il 14 Mar 2010 - 07:05
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Comprendo la giusta e fondata preoccupazione del Sig.Gennaro, che lamenta un aspetto importante del problema che condivido, tuttavia l'onestà intellettuale applicata a tutto tondo all'argomento in questione dovrebbe farci alzare il livello di indignazione qui descritto, qui troppo infinitesimale e marginale, le responsabilità della collettività sono molto più ampie, profonde e condivise da tutti noi.
Nel 2010 (dopo Cristo) la Comunità Europea non ha ancora neppure pensato (e quindi non ha legiferato) un modello etico e sociale, sorretto da misure economiche adeguate, per un processo di integrazione sostenibile e condiviso delle popolazioni nomadi, sono in vigore leggi di retaggio ottocentesco con principi alti e sordi, pura teoria che non da soluzioni; immaginarsi i governi nazionali, quello Prodi incluso o le giunte comunali italiane bipartizan, senza idee e senza mezzi. La stessa Chiesa, con l'autorevole S.E. Cardinale Dionigi Tettamanzi, che dice cose moralmente altissime e condivisibili, da sempre schierata in modo netto e ineguagliabile a favore dell'integrazione, eticamente ineccepibile, nei fatti non è ancora stata capace di andare oltre la prima sfera di intervento etico, quella più facile e sicuramente condivisibile, ma non basta. La sinistra italiana (ed europea) spesso si lascia andare in propaganda e invettive, ma di concreto salvo episodi circoscritti ed irrilevanti, non ha prodotto un modello di integrazione buono per tutte le parti interessate, incluso i Nomadi difficilmente gestibili come controparte univoca, come le nostre democrazie pur imperfette intendono il rapporto tra classi o categorie di cittadini. Senza strumenti etici efficaci e condivisi, idee risolutive e ovviamente quattrini, non andremo mai da nessuna parte, sventolare le bandiere rosse al vento auto-laureandosi al di sopra di ogni critica, mi fa inorridire da sempre, troppo comodo e scorretto. Detto questo crocifiggiamo solo la destra milanese o italiana? Sinceramente mi pare un po' poco, e noi vergini? leggi anche: Nomadi a Milano: che fare? http://www.partecipami.it/?q=node/2213 Enrico Vigo |
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In risposta al messaggio di
Gennaro Maurello inserito il 13 Mar 2010 - 20:58
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