.: Discussione: Lo strano caso di stabili ALER di via G. Bellini 15 e Giambellino 64

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Anna Di Scipio

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Inserito da Anna Di Scipio il 13 Mar 2010 - 11:16
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Di stranezze   ce n'e' tante al mondo, ogni paese, ogni localita', ogni contrada, ogni stato, ha le sue ma, siamo concordi che tutti si adoperano per poterle risolvere nel piu' breve tempo possibile

Certo cosi' e' la logica se effettivamente i cittadini utenti venissero rispettati per quel che sono, ma purtroppo siamo diventati vacche grasse da poter mungere solo per il voto e basta. Ma passiamo ai fatti.

Il condominio in questione sono stabili ALER  che da circa tre mesi ogni giorno all'imbrunire i cittadini vengono lasciati senza erogazione elettrica non sono valse proteste rimostranze richieste contatti per poter capire il perche' si verifica questo ma ad oggi il problema non e' stato risolto.

Stanchi ormai di telefonare al numero del centralino per le urgenze ALER  ove spudoratamente gli viene impiastrata sul viso la cornetta i cittadini si sono dati una regola e a turno si alzano per andare a sollevare l'interruttore del quadro elettrico in quanto se non c'e' nessuno che lo fa non si riesce ne' ad avere quel minimo di calore in casa e ne' tanto meno a poter sentire una radio o la televisione in quanto il tutto e' collegato.

Fattosta' che in data di ieri la persona che aveva avuto l'incarico di attaccare l'interruttore nello scendere giu' in cantina dove vi sono i quadri elettrici (e voglio evidenziare che non esiste una porta all'accesso del vano) per gradini di pietra consumati e rotti precipitava rovinosamente per le scale ripidissime della cantina riportando una diagnosi di 15 giorni di guarigione per trauma cranico,  numerose escoriazioni alle mani, al viso, al tronco, ed e' stato accompagnato all'unita sanitaria San Paolo.

Capirete, che la rabbia montava negli abitanti e qualcuno ha telefonato al sindaco ma purtroppo si e' scontrata con il filtro della segreteria e con amarezza ha dovuto ascoltare queste testuali parole

" PRIMA CI DATE IL VOTO E POI CONSIDEREREMO ANCHE LE PERIFERIE, E FORSE IL SINDACO FARA'  UN SOPRALLUOGO IN ZONA"

Amara risposta per le nostre orecchie, e credo per tutti i cittadini,spettatori di questa pagina, che hanno avuto la speranza che la classe politica attuale potesse finalmente non dico tanto prendere in considerazione le richieste di aiuto almeno le piu' urgenti come pretendere un diritto sancito dalla legge come l'erogazione dell'energia elettrica.

Dove e' andata a finire la sussidiarieta' orizzontale verticale che tanto decantava il sindaco quando con il suo codazzo scorrazzava a destra e a manca per i quartieri di Milano?

Apprendo in questo istante che solo la lega caccera' la faccia in questo quadrilatero di periferia  per ascoltare i cittadini risolvendogli il problema.

 

Associazione consiglieri di strada  presidente Di Scipio Anna

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