.: Sostegno alle imprese: Sindaco Moratti e Assessore Terzi incontrano Associazioni di categoria
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Oliverio Gentile - Venerdì, 12 Marzo, 2010 - 20:45Di cosa si tratta:
Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano: SOSTEGNO ALLE IMPRESE. LUNEDI’ IL SINDACO MORATTI E L’ASSESSORE TERZI INCONTRANO LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA Milano, 12 marzo 2010 – Lunedì 15 marzo, alle ore 17.00, in Sala dell’Orologio a Palazzo Marino, il Sindaco Letizia Moratti e l’assessore alle Attività produttive, Politiche del Lavoro e dell’Occupazione Giovanni Terzi, insieme con il Presidente della Banca Popolare di Milano Massimo Ponzellini, incontreranno le associazioni di rappresentanza territoriale delle diverse categorie imprenditoriali e gli organismi di consorzio Fidi (Confidi), per illustrare il Protocollo d’Intesa a sostegno delle piccole e medie imprese, firmato lo scorso gennaio. Sarà presente il direttore generale della Banca Popolare di Milano Fiorenzo Dalu. P.S. Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano: ATTIVITA’ PRODUTTIVE. COMUNE DI MILANO E BPM PRESENTANO ALLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA IL PROTOCOLLO D’INTESA PER IL SOSTEGNO ALLE IMPRESE Milano, 15 marzo 2010 – Sostenere le micro e piccole imprese grazie a forme di credito agevolate attraverso un plafond di 100 milioni di euro. Con questo obiettivo è nato il Protocollo d’Intesa tra Comune di Milano e Banca Popolare di Milano firmato lo scorso gennaio e presentato oggi - alla presenza del Sindaco Letizia Moratti, dell’assessore alle Attività produttive Giovanni Terzi e del Presidente di BPM Massimo Ponzellini – alle associazioni di rappresentanza territoriale delle diverse categorie imprenditoriali e agli organismi di consorzio Fidi (Confidi). “Con l’accordo firmato con la Banca popolare di Milano – ha sottolineato il Sindaco – mettiamo a disposizione delle piccole imprese un accesso semplice e agevolato al credito. Si tratta di un sistema di finanziamenti in cui il Comune agisce da facilitatore, con l’individuazione dei beneficiari e il controllo dei risultati, e la banca da ente erogatore del finanziamento. Un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato a vantaggio del nostro sistema produttivo”. Numerose le associazioni oggi presenti nell’incontro a Palazzo Marino. Diciotto associazioni di categoria (Anica, Apa-Confartigianato Imprese, API, Associazione Orafa Lombarda, Assolombarda, Camera Nazionale della Moda, Casa Artigiani, CDO, CNA, Coldiretti, Confcommercio, Confersercenti, Federculture, Federdistribuzione, Fondazione Altagamma, Lega regionale Cooperative e Mutue della Lombardia, Unione Artigiani, Unione del Commercio) e dodici confidi (Cofidi, Confagricoltura Milano e Lodi, Confapi Lombardia Fidi, Confederazione Italiana Agricoltori Milano e Lodi, Confidi Province lombarde, Cooperativa Artigiana Lombarda di Garanzia, Italiaconfidi, Federazione Provinciale Coldiretti Milano e Lodi, Federfidi, Fidi Comet, Fidi Impresa CNA, Sinvest) “Milano è il cuore dell’economia italiana – ha dichiarato Massimo Ponzellini, Presidente della Banca Popolare di Milano – con oltre 150mila imprese attive e più di 800mila addetti. La Banca Popolare di Milano è da sempre vicina alla città e alle sue imprese, specie quelle di piccole dimensioni. Milano ha retto alla crisi meglio di altre zone del Paese e mostra i primi segni di risveglio. Con questo accordo la BPM mette a disposizione degli imprenditori una dote aggiuntiva di 100 milioni di euro. Abbiamo già ricevuto numerose richieste, in corso di esame. Vogliamo così contribuire in modo concreto, insieme con loro, al rilancio delle attività economiche e dell’occupazione. Lavoreremo con le oltre 30 associazioni di categoria della città per ridare credito e fiducia a tutti quegli imprenditori che vogliono vincere con noi la sfida della ripresa, sicuri che sono pronti e preparati”. Alle associazioni il compito, su richiesta, di certificare il business plan presentato dalle imprese. In base al protocollo, infatti, la BPM si impegna a concedere forme di credito agevolato costruite sui bisogni attuali delle micro (con meno di dieci persone e un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro) e piccole imprese (con meno di 50 persone e un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di euro). “Un accordo importante - commenta l’assessore Giovanni Terzi – che ha l’obiettivo di sostenere, in primo luogo, l’imprenditorialità femminile e la creatività giovanile. Ma anche le imprese che assumono nuovo personale e quelle che necessitano di un aiuto nella richiesta di finanziamenti per il pagamento di imposte e tasse. Il documento – continua Terzi – rappresenta il primo passo significativo nella creazione di partnership con istituti bancari. Per individuare, di volta in volta, margini di miglioramento nelle attuali condizioni di accesso al credito applicate per le piccole imprese”. “Abbiamo diversificato gli strumenti di intervento – ha concluso il Sindaco –, disegnando soluzioni su misura per le esigenze dei diversi interlocutori. Per i lavoratori espulsi dal tessuto produttivo abbiamo messo in campo la Fondazione per il Welfare Ambrosiano. A favore dei disoccupati, dei lavoratori precari e di coloro che non possono fare affidamento sui benefici degli ammortizzatori sociali abbiamo attivato lo strumento del microcredito. Con l’accordo di oggi, il primo frutto del Patto di Sostegno alle Imprese adottato dalla Giunta lo scorso luglio, rispondiamo invece alle esigenze delle imprese per affrontare insieme le difficoltà e fare sistema”. L’accordo è stato illustrato dal Direttore Generale di Banca Popolare di Milano, Fiorenzo Dalu e prevede un plafond di 100 milioni di euro che sarà suddiviso in 5 pacchetti, ognuno pensato per soddisfare esigenze diverse, con particolare attenzione all’imprenditoria giovanile e femminile. PRIMO PACCHETTO (20 milioni di euro): sostegno all’occupazione. E’ finalizzato a sostenere le imprese nel momento di assunzione di nuovo personale, permettendo allo stesso, nell’arco di 18 mesi, di raggiungere la produttività richiesta. SECONDO PACCHETTO (20 milioni di euro): sostegno Liquidità. Finanziamenti diretti al pagamento delle imposte, tasse, tredicesima e quattordicesima mensilità a carico dell’impresa. TERZO PACCHETTO (20 milioni di euro): favorire l’imprenditoria giovanile. L’obiettivo è quello di sostenere la nascita di nuove imprese giovanili con un finanziamento che può avvalersi di un preammortamento sino a 12 mesi. QUARTO PACCHETTO (20milioni di euro): favorire l’imprenditoria femminile (programma famiglia). Il pacchetto è dedicato alle donne imprenditrici ed è finalizzato alla conciliazione dei tempi famiglia/lavoro. In caso di gravidanza, infatti, è possibile beneficiare della sospensione del rimborso del capitale per un periodo massimo di 18 mesi. QUINTO PACCHETTO (20milioni di euro): anticipo crediti derivanti dalla Pubblica Amministrazione. Si rivolge a imprese e/o soggetti fornitori di beni e servizi nei confronti del sistema degli Enti Pubblici Locali e della Regione, anticipandone i crediti. |
Dove:
Sala dell’Orologio a Palazzo MarinoQuando:
Lunedì 15 Marzo - 17:00