.: Discussione: Ruota panoramica in via Palestro - Colpo di grazia ai giardini storici

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 9 Mar 2011 - 10:44
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Da milano.corriere.it:

dalla parte del cittadino

La ruota panoramica lasciamola fuori dai parchi

Cara Isabella,
vorrei intervenire sul tema della ruota panoramica, anche in «rappresentanza» della Associazione «Architetti per Milano» che con un gruppo di colleghi abbiamo fondato per ragionare sulla città e sull'architettura. Questa «ruota» ha ormai una sua «importante presenza» in alcune città europee. Milano si è messa in coda. È un oggetto senz'altro non indispensabile, e forse un po' scontato. È stata proposta per il Parco Sempione, suscitando proteste, così come per la Darsena, per la quale condivido le ragioni contrarie esposte nell'ultima lettera sul tema. Milano ha grandi qualità, storiche, paesistiche, architettoniche, che sono state deturpate da interventi maldestri. Occorre recuperare il terreno perduto, e fare attenzione a non contribuire al peggioramento. Il parco Sempione per Milano è un vero e proprio valore; le importanti presenze, Castello, Arena, Arco della Pace, Torre del Parco, Triennale, e specialmente una bella e preziosa massa di alberi. Vive del rapporto degli alberi col cielo. La ruota provocherebbe un grosso disturbo, un danno diretto. Vi sono molti luoghi più lontani adattissimi, con visuali anche verso l'esterno. E se proprio la si volesse con visione più diretta sul Centro, penso si possa indicare come possibilità i Giardini Pubblici di via Palestro, sul lato nord, di fianco ai Bastioni, curando la distanza dagli edifici, e naturalmente verificando con i residenti in zona. È luogo di storia, della esibizione delle carrozze, delle passeggiate, da sempre punto di svago e divertimento, con un rapporto fra spazio verde e cortina architettonica intorno in cui la nuova presenza potrebbe essere accettabile; una specie di «cerniera» tra il Centro Storico e il reticolo quadrangolare a nord di viale Vittorio Veneto, l'area ex Lazzaretto, a suo tempo esageratamente costipata dall'edificato, che si può pensare non soffrirebbe di questa presenza circolare in movimento.

Alberico Belgiojoso, Architetti per Milano


Già prevedo le reazioni alla tua proposta e, confesso, un poco le condivido. I Giardini Pubblici sono assai più piccoli del Parco Sempione e la ruota li sconvolgerebbe ancora di più, trasformando in luna park un tradizionale luogo del rilassamento e del riposo di grandi e piccoli. E poi c'è, esattamente come in zona Arena, il problema dei parcheggi: dove lasceranno le auto i fan della ruota? I Bastioni sono perennemente intasati dal traffico già ora e nelle costipate strade del circondario non mi pare ci sia disponibilità di posteggi. Se ruota ha da essere, insomma, secondo me sarebbe meglio fuori dai nostri poveri parchi.

Isabella Bossi Fedrigotti
09 marzo 2011
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 1 Mar 2011 - 13:03
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