Premetto che sono una grande sostenitrice del Decentramento.
Al di la' dei possibili poteri delegati che vengono alle zone attribuite.
Le zone potenzialmente possono diventare o lo sono state luoghi di democrazia allargata e partecipata che vanno oltre la singola rappresentanza del politico eletto.
Le potenzialita' in questo senso sono enormi.
Una zona attiva che non confonde la democrazia assembleare con il processo democratico partecipato puo' fare molto per il bene della propria citta' e dei cittadini che la abitano.
Le zone sono state relegate dagli stessi loro amministratori a luoghi quando andava bene del primo ascolto luoghi che si auto-svalutavano a priori in una logica di deresponsabilizzazione che spesso fa comodo.
Avere deleghe e poteri vuol dire essere responsabili altrimenti non c'e regolamento Lucchini che regga.
Prova ne e' stata la Commissione casa del 24-2-2010 che si e' tenuta dalle ore 19 alle ore 20 che si e' svolta come tante volte in ritardo di 15 minuti in un clima di disorientamento e di confusione come d'altronde spesso succede un giorno si un giorno si , che sembra quasi che venga fatto ad arte per poter trascorrere il tempo utile per il solo guadagno del gettone di presenza.
La prima parte si e' dato spazio ad un'associazione di zona del Quartiere Giardini che diligentemente ha letto le problematiche esponendole ampiamente ,
poi si e' dato spazio ai consiglieri che dopo un po' erano recalcitranti e pronti per andare via, alcuni avevano abbandonato l'aula gia' da un po' un altro gruppetto parlava tra di loro, nel corridoio attirava l'attenzione un cucciolo adorabile di cagnolino che scorrazzava ed abbaiava festoso di proprieta' di una consigliera del PDL , (e mi sa' che la prossima volta porto anch'io il mio adorabile cucciolo) mentre il presidente Mapelli Giancarlo si cimentava alla lettura di una lettera che successivamente sarebbe stata consegnata ai consiglieri facendo trascorrere gli ultimi dieci minuti,
Il tutto in clima di irritazione da parte di numerosi cittadini compresa la nostra associazione che dopo aver protocollato una richiesta ed essendo consapevoli di aver a disposizione tre minuti per poter esporre i fatti e che effettivamente rientravamo nella "voce varie ed eventuali" venivamo zittiti in fretta e furia alle ore 20 per il termine della commissione, se poi ci aggiungiamo la componente donna allora il mix e' completo!
E' amaro constatare l'assassinio in diretta di una commissione nonostante si spendano fior di quattrini in nome della democrazia allargata !
Sembra ieri quando l'assessore Mascaretti fece il primo debutto presso il nostro consiglio di zona armato delle piu' nobili intenzioni e mi sembra incredibile che poi si sia limitato a far installare cancellate divisorie contro il degrado ahime'!
e il Direttore centrale aree cittadine ? dov'e'
e il presidente di zona? dov'e'
e i capigruppo politici ? dove sono?
e mi chiedo soprattutto "PERCHE'"
Comunque noi non ci arrendiamo nonostante tutto facciamo giungere la nostra voce attraverso il web cavalcando aquiloni oltre muri e confini sperando che qualcuno giunga a farsi un'autocritica perche' "domani e' un altro giorno ".
Milano 20 -2-2010
AL SINDACO DI MILANO
LETIZIA BRICHETTO MORATTI
AL PRESIDENTE DI ZONA 6
MASSIMO GIRTANNER
AL DIRETTORE GENERALE
AVV.DOMENICO IPPOLITO
ALLA COMMISSIONE CASA CZ6
SIGN MAPELLI GIANCARLO
A tutti i consiglieri ZONA 6
OGGETTO: BACHECA IN CASE ALER –ASSOCIAZIONE SUNIA -COMITATO SUNIA –RECUPERO CREDITI DA PARTE DELL’ALER NEI CONFRONTI DI FAMIGLIE DI ABUSIVI CASE POPOLARI QUADRILATERO SOLARI (MI)
Premesso che in data 9 / 10/2008 e’ stata presentata una interrogazione avente per oggetto”BACHECHE DEI COMITATI NELLE CASE POPOLARI” con all’interno propaganda elettorale ad oggi rimasta inevasa,e che successivamente ebbi modo di notiziarvi che purtroppo l’associazione SUNIA aveva provveduto ad organizzare un comitato nei caseggiati e che purtroppo ad oggi non si sa ne la forma giudica e nemmeno il nome e ne i personaggi che ci gravitano intorno e che in conseguenza di questi ebbi ancora modo di allertarvi che taluni personaggi convogliavano anziani donne abusivi presso i loro uffici in via Giambellino 155 MI per ottenere con sotterfugi puerili come il miraggio di presentazione di domanda case popolari, a loro dire iscrizione e spese di cancelleria che ammontavano dai 40 ai 180 euri e che inoltre nelle loro riunioni acquisivano documentazione cartacea degli stessi che avrebbero portato a loro dire in comune e che successivamente vari cittadini della Z 6 sotto suggerimento della nostra associazione si recavano in comune per appurare la veridicita’ della cosa e ottenevano parere negativo dagli uffici in quanto la legge dice che gli stessi sono esonerati da presentare la domanda mi premuro di mettervi a conoscenza che in occasione dell’invio da parte dell’ALER di bollettini di recupero crediti si sta verificando la stessa identica cosa. Pertanto e’ stata presentata una denuncia in procura da parte dell’associazione al fine di fare chiarezza su questo scempio che avro’ modo di notiziarvi appena sara’ uscita dalla fase di indagine preliminare della magistratura.
CHIEDIAMO
A voi tutti di fare oggetto di discussione all’interno della COMMISSIONE CASA e chiediamo anche che il presidente Massino Girtanner faccia proprio il caso in sede di consiglio perche riteniamo che i fatti criminosi si sono susseguiti per ben due volte per una valutazione sbagliata della sua persona e dei consiglieri tutti in seno al CZ6.
INOLTRE
Portiamo a conoscenza che intere famiglie oneste hanno ricevuto i bollettini di recupero crediti degli affitti da parte dell’ALER e della messa in mora, e ai fini interruttivi della prescrizione tre giorni prima della scadenza quando la legge dice che tassativamente bisogna concedere quindici giorni per dare la possibilità ai cittadini di decidere per il da farsi. Oltre, i pagamenti possono essere fatti o in un’unica soluzione ,o con effetti bancari, o con assegni circolari , ed e’ risaputo che con la recessione che l’Italia sta’ attraversando e la disoccupazione le famiglie non potranno far fronte all’incombenza; devo anche segnalare che la filiale non e’ all’altezza di poter convogliare per i giusti contatti le famiglie al fine di poter avere un contatto con l’ufficio legale per prendere gli accordi in quanto sono state demandate solo tre persone del settore amministrativo della filiale di via Saponaro a decidere l’ammontare delle rate e le condizione dei pagamenti. Riteniamo altre si ‘che si sta’ provocando un grave disagio esistenziale che e’ palpabilissimo nei bambini nelle donne e negli anziani da quanto gli stessi hanno realizzato che dal testo unico della ex legge regionale 27 l’ALER ha possibilita’ di intervenire sulle liste comunali per procedere all’assegnazione e tutti noi sappiamo che ai primi posti delle graduatorie ci sono numerosi cittadini stranieri che…….. lascio a voi le conclusioni.
Siccome riteniamo che la condizione di abusivo e’ un reato si ,ma non un omicidio, e che il lassismo delle istituzioni dell’ALER Comune e Magistratura non hanno consentito a queste famiglie di poter prendere delle decisioni opportune per poter regolarizzare lo status della propria famiglia e che si sa’ nella ZONA 6 i casi sono tanti e che nonostante esista una commissione comunale per gli abusivi che e’ rimasta inerme al cospetto di questa emergenza ormai incancrenita chiediamo al Sindaco alla societa ‘ALER al consiglio di zona al Presidente e ai consiglieri tutti di concludere in tempi brevi facendosi portavoce di questi cittadini presso l’ALER e il Comune e di avere un confronto morbido per trovare una via migliore per un eventuale accordo sia finanziario che di collocazione analizzando naturalmente caso per caso con l’istituzione di una figura professionale come per esempio i servizi sociali . Nel contempo chiediamo un incontro con il Direttore Generale avvocato Domenico Ippolito da organizzarsi o presso la sede ALER in viale Romagna Milano o presso il CZ6 .
Augurandoci che le nostre richieste non rimarranno disattese sarebbe carino discutere la cosa visto il carattere di urgenza delle due specificita’alla prossima commissione casa del 24 c/m e c/a
Associazione Consiglieri di strada presidente
Via G, Bellini 11 Milano CONTATTI: 3470587857—02 /30918732
protocollata presso il consiglio di zona il 22-02-2010