.: Discussione: Disordini in Via Padova

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 21 Lug 2010 - 17:34
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Da milano.corriere.it:

La strada multietnica è prima nella classifica stilata dalla Camera di Commercio

Via Padova «promossa» a strada
dello shopping: 228 vetrine


L'assessore Terzi: sarà inserita tra i percorsi del prossimo Salone del Mobile, ha grandissime potenzialità

MILANO - La vera via dello shopping a Milano? Non è via Montenapoleone, e nemmeno corso Buenos Aires o via Torino: è via Padova, la strada finita su tutti i giornali e telegiornali a febbraio per gli scontri fra immigrati a causa dell'omicidio di un egiziano. Un'indagine della Camera di Commercio, infatti, ha stabilito che è la via di Milano che vanta più negozi in assoluto: sono ben 228. La notizia è significativa, tanto che l'assessore al Commercio Giovanni Terzi, dopo averla letta, ha lanciato l'idea di inserire via Padova tra i percorsi della prossima edizione del Salone del Mobile. Un'idea che sarà sicuramente ben accolta dai molti negozianti, esercenti e associazioni della via, che a marzo scorso hanno protestato vivacemente contro l'ordinanza del Comune che impone l'anticipazione dell'orario di chiusura di locali e pubblici esercizi in via Padova. A maggio è stata anche organizzata la due giorni «Via Padova è meglio di Milano» (più di settanta appuntamenti tra musica, teatro, incontri, proiezioni, giochi, sport, organizzati da una cinquantina di associazioni) proprio per dimostrare che questa strada multietnica ha sì dei problemi, ma anche enormi risorse. Delle 228 ditte di via Padova, ben 107 hanno come titolare una donna: soltanto una in meno rispetto a viale Monza, la via più «rosa» di Milano.

IL SALONE DEL MOBILE - Dopo aver letto la ricerca della Camera di Commercio che ha promosso la via multietnica come quella dello shopping milanese, l'assessore Terzi ha dichiarato: «Dopo aver lavorato sulla sicurezza, ora dobbiamo concentrarci a rivitalizzare un quartiere e un tessuto che ha grandissime potenzialità. Per questo ho pensato di inserire via Padova tra i percorsi del prossimo Salone del Mobile, coinvolgendo i numerosi operatori del design che lì lavorano». Via Padova non sarebbe certo il primo quartiere periferico a entrare nei circuiti della settimana del design: già Lambrate e via Quaranta sono diventate nuove centralità del Salone. «Credo sia molto importante valorizzare un quartiere come via Padova, così ricco di negozi e di attrattive culturali e ambientali - ha concluso Terzi - e ritengo che il prossimo Salone del Mobile sia una opportunità da non perdere».

LA CLASSIFICA - Tornando alla classifica della Camera di Commercio, se si considera non il numero ma la «densità» di vetrine in rapporto alla lunghezza della via, prima in classifica è via XXIV Maggio. A seguire la classifica dello shopping sono viale Monza, corso Lodi, via Paolo Sarpi, mentre corso Buenos Aires si ferma al settimo posto. Per mangiare l'ideale è viale Monza, che conta su 37 ristoranti, anche se la concentrazione più alta di locali (35,3%) è via Chiese, vicino all'università Bicocca. Prima nella hit parade degli alberghi è piazza Repubblica, con 8 hotel (alcuni fra i più chic della città dove hanno alloggiato personaggi del calibro di Madonna e del Dalai Lama), mentre per densità il primo posto spetta alla più modesta via Lulli vicino a piazzale Loreto. Per quanto riguarda il divertimento, il massimo della scelta è in via Giuseppe Pozzone, dietro al castello Sforzesco, che conta su 17 locali di intrattenimento dai night club alle discoteche, passando per le sale giochi. In generale, la via con più imprese (1.106) è via Vincenzo Monti, che ha tolto lo scettro a viale Monza.

21 luglio 2010

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In risposta al messaggio di Marco Righetti inserito il 15 Feb 2010 - 15:18
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