.: Discussione: Disordini in Via Padova

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Oliverio Gentile

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Oliverio Gentile il 24 Maggio 2010 - 12:03
Leggi la risposta a questo messaggio accedi per inviare commenti
Da milano.corriere.it:

Due giorni di festa nella strada. Settanta gli appuntamenti

Canti, balli e musica: via Padova sceglie «l’aggregazione pacifica»

Il quartiere lancia la sfida della cultura. I promotori: qui ci sono problemi ma anche enormi risorse

MILANO - Anche via Padova domenica si è risvegliata con lentezza per i postumi della vittoria dell'Inter a Madrid. Ma già in tarda mattinata la gente ha cominciato a scendere in strada, a partecipare a un'altra festa, la due giorni «Via Padova è meglio di Milano», che sabato e domenica ha coinvolto tutta l'area da piazzale Loreto a Crescenzago con più di settanta appuntamenti tra musica, teatro, incontri, proiezioni, giochi, sport, organizzati da una cinquantina di associazioni.
E la sera erano in centinaia i milanesi, non soltanto della zona, che si sono radunati a ballare al Parco Trotter in occasione del concerto conclusivo dell'Orchestra di via Padova, ospite la cantante Malika Ayane. «Con questa partecipazione - commenta Carlo Bonaconsa dei comitati promotori - siamo riusciti a trasmettere l'idea di una via Padova con problemi, è vero, ma anche con enormi risorse, in grado di rigenerarsi e trasformarsi».

Dopo l'omicidio del giovane egiziano
avvenuto il 13 febbraio scorso - e le tensioni che ne sono seguite - il quartiere ha mostrato l'altra faccia, quella dell'aggregazione pacifica. La strada si è popolata di famiglie, giovani e anziani, italiani e stranieri, incuriositi da attori e suonatori itineranti. Grande successo ha riscosso la musica, ma anche il teatro per i bambini e, ad esempio, un banchetto per la degustazione di qualità di caffè da tutto il mondo. Grazie al clima estivo, il punto più frequentato è stato il parco Trotter (visitato ieri mattina anche dal sindaco Letizia Moratti), un'oasi verde animata da eventi e banchetti. In strada, la festa ha rivelato qualche sorpresa: «A un certo punto sono comparsi alcuni clown - racconta Daniela Airoldi Bianchi del Teatro Officina - che si sono messi a giocare con automobilisti e passanti. Non sappiamo chi fossero e da dove venissero, un'iniziativa del tutto spontanea. Come quella di un indiano che ha preso il microfono per cantare con noi durante uno spettacolo, o di un nordafricano con cui ho ballato la tarantella».

Al centro culturale islamico di via Padova 144
(che fa parte della rete dei promotori) raccontano che è arrivata una delegazione del Comitato interculturale di Quarto Oggiaro con la proposta di partecipare alla festa della loro zona il 12 e 13 giugno e fanno sapere che stanno già organizzando una partita di calcio Italia-Resto del mondo. Divisi in campo, ma tutti insieme in città.

Matteo Speroni

24 maggio 2010
In risposta al messaggio di Marco Righetti inserito il 15 Feb 2010 - 15:18
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]