.: rassegna di Film "HO INCONTRATO ZINGARI FELICI”: Gatto nero, gatto bianco
Segnalato da:
Antonella Fachin - Mercoledì, 10 Febbraio, 2010 - 19:46
Di cosa si tratta:
rassegna di Film "HO INCONTRATO ZINGARI FELICI” (Maladilem Bachtale Romenca - da Upre Roma inno nazionale degli zingari),
organizzata  dall'Associazione La Conta in collaborazione con il Circolo ARCI Martiri di Turro, con l’Associazione Aven Amentza – Unione di Rom e Sinti e Associazione ApertaMente 
ingresso  gratuito, con tessera Arci,
a partire da lunedì 15 febbraio 2010, alle ore 21.00 
al  Circolo ARCI Martiri di Turro - Via Rovetta 14 a Milano.

 
PROGRAMMA DELLA RASSEGNA
  • Lunedì 15 febbraio 2010 alle 21,00 - "Latcho Drom"  di Tony Gatlif – Francia - 1993 - Presenta la serata Ernesto Rossi  - Associazione “Aven Amentza – Unione di Rom e Sinti” e Associazione “ApertaMente di Buccinasco”;
  • Lunedì 15 marzo 2010 alle 21,00 - "Gatto nero, gatto bianco" di  Emir Kusturica  - Francia/Germania/Yougoslavia - 1998 – Presentano la serata Ernesto Rossi  - Associazione “Aven Amentza – Unione di Rom e Sinti” e Associazione “ApertaMente di Buccinasco” e Fabrizio Casavola studioso e scrittore Rom-Sinti  di Mahalla - Milano
E’ una storia esilissima, sottile ed evanescente. L’intreccio narrativo potrebbe essere quello di una comica dei primi decenni del ‘900, quando il cinema ancora non parlava: un giovane vorrebbe sposare una ragazza, ma il padre, per saldare un debito contratto con un pericoloso individuo, è costretto a farlo sposare con la sorella del suo creditore. Ci riuscirà? No, non ci riuscirà: la ragazza sposerà un altro e lui, liberato dal fardello paterno, potrà coronare il sogno d’amore.
I due gatti, citati nel titolo, sono presenti in tutti i momenti salienti, scappano, si rincorrono, litigano, fanno l'amore e vivono la storia proprio come i protagonisti del film.
Kusturica ambienta questa bella storia a lieto fine in un mondo irreale, sgorgato dalla sua visionaria fantasia. Tutto è mescolato: modernità e tradizione, musica gitana e musica rap, carretti trainati da cavalli e limousine americane, magia e grottesca tecnologia.
Questo film somiglia, nella grandezza della composizione, a certi quadri inquietanti ma affascinanti di Hieronymus Bosch. In mano ad una altro regista questa materia incandescente sarebbe diventata una miscela esplosiva, talmente forte da risultare ingovernabile. Nelle mani di Kusturica, cineasta debordante e sognatore, questo magma bollente diventa invece grande cinema, purissimo linguaggio cinematografico. Anche le trovate meno originali, le citazioni e le gag plurisfruttate assumono un significato, e nell'atmosfera del film, riescono ad essere assolutamente drammatiche o esileranti.
Un film che cattura totalmente lo spettatore e che narra oltre che con la trama anche con una devastante forza visiva e con una straordinaria colonna sonora sempre in bilico tra le musiche occidentali e le altrettanto splendide musiche popolari zingare.

  • Lunedì 12 aprile 2010 alle 21,00 – “E i violini cessarono di suonare” di  Alexander Ramati  - USA - 1995 – Presentano la serata Ernesto Rossi  - Associazione “Aven Amentza – Unione di Rom e Sinti” e Associazione “ApertaMente di Buccinasco” e Fabrizio Casavola, studioso e scrittore Rom-Sinti  di Mahalla - Milano
  • Lunedì 10 maggio 2010 alle 21,00 - "Gadjo Dilo" (Lo straniero matto)  di Tony Gatlif – Francia - 1997 - Presenta la serata Dijana Pavlovich, attrice rom.
  • Lunedì 14 giugno 2010 alle 21,00 - "I Lautari”  di  Emil Lotjanu  - URSS - 1972 – Presentano la serata Ernesto Rossi  - Associazione “Aven Amentza – Unione di Rom e Sinti” e Associazione “ApertaMente di Buccinasco” e Fabrizio Casavola, studioso e scrittore Rom-Sinti  di Mahalla – Milano.
Cinque film splendidi, di storie di rom, sinti, gitani e nomadi, per conoscere la loro storia, la loro cultura e le passioni e le sofferenze di ieri e di oggi.  
Dove:
circolo ARCI Martiri di Turro, via Rovetta, 14, Milano
Quando:
Da Lunedì 15 Marzo - 21:00 a Lunedì 15 Marzo - 23:00
Chi organizza:
Ass. La Conta e ARCI Martiri di Turro con l’Associazione Aven Amentza – Unione di Rom e Sinti e Associazione ApertaMente