.: Discussione: Sulle modifiche al piano Trasporti 2010-2013 (in particolare per quanto riguarda i Tram)

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Lucio Chiappetti

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Lucio Chiappetti il 21 Maggio 2010 - 13:44
Leggi la risposta a questo messaggio accedi per inviare commenti

Sono d'accordo con Geoni e non con Marzocchi, soprattutto quando dice 

"molti dei vecchi tram milanesi sono secondo me scomodi , sia per la conformazione delle sedute che sopratutto per la fastidiosa accelerazione nelle ripartenze da fermo che seppur lenta da quasi sempre strattoni"

Veramente i tram piu' comodi come sedute, e anche come "smoothness" della marcia, sono proprio i piu' vecchi, quelli del 1928. E quelli piu' scomodi come ergonomia delle sedute (e anche con marcia irregolare) sono i nuovi Adtranz (in toto) e Sirio (dove ci sono le panche). Inoltre hanno poco spazio per chi sta in piedi.  Quelli arancioni che a lei non piacciono sono moderatamente comodi .

In ogni caso prima di buttare via dei mezzi funzionanti per degli altri nuovi (ma progettati meglio degli Adtranz e dei Sirio) o comunque di intervenire sul materiale rotabile, vedrei bene altri interventi (p.es. sulla semaforizzazione asservita).

In quanto al rapporto tranvie vs metropolitane, una metropolitana e' costosa e  da noi non la finiscono mai (cfr. M3 per Affori e M2per Assago), quindi il tram, soprattutto dove esiste gia',  e' un ottimo sostituto sia fino a che non si fa la metropolitana, sia  laddove puo' fungere da linea di forza  ove una metropolitana  anche leggera non avrebbe mai il carico di passeggeri sufficiente.

Quello che serve e' la semaforizzazione asservita ! Se il tram non deve fermarsi a aspettare il verde DOPO avere caricato i passeggeri, termina prima la sua corsa. Ergo con lo stesso personale si fanno piu' corse. Ergo le corse diventano piu' frequenti e la gente e' attratta di piu' a prendere un mezzo piu' frequente e piu' veloce.

 In quanto ai confronti con altre citta' va tenuta presente una differenza. Milano ha sempre avuto una rete tranviaria e non la ha smantellata quando altri lo hanno fatto. Quindi perche' ripetere ora l'errore che altri hanno fatto e di cui si sono pentiti ?

Mi permetta poi, se manca dall'Europa e quindi anche da Milano, lasci parlare prima chi a Milano ci vive e i mezzi li prende tutti i giorni. 

In risposta al messaggio di Cittadino Anonimizzato a posteriori inserito il 21 Maggio 2010 - 09:17
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]