So che l’area di via Pompeo Marchesi era, prima d’essere espropriata per la realizzazione del verde pubblico previsto nel lotto del Piano di Edilizia Economica e Popolare che ha costruito le case intorno, occupata da un’attività di tipo artigianale, credo un demolitore o un’officina che ha inquinato e alterato il terreno con vari materiali. La stessa situazione, dovuta a una discarica di macerie edilizie, si è presentata per esempio nell’area tra via Valsesia e via Parri, dove gli alberi hanno sempre faticato a crescere.
Non conosco il nome dell'attività di via Pompeo Marchesi né i nominativi dei responsabili, ma nel secondo caso è probabile che si tratti dei costruttori delle case o dei precedenti proprietari dei terreni, espropriati a favore del Comune di Milano.

Nel prato di fianco alla piscina Arioli Venegoni, inizialmente inclusa nell’elenco delle aree da piantumare e poi stralciata (si veda il mio precedente allegato in forma di tabella), è stato presentato un progetto di case, in conformità al Programma di Edilizia Residenziale Pubblica del Comune. Perciò al posto degli alberi si vedranno nuove case in quell’area.



Andrea Giorcelli
Consigliere della zona 7 (capogruppo Verdi)