Angelo Ripamonti ha perfettamente ragione.
Lo scorso 14 dicembre ho partecipato al sopralluogo delle commissioni LLPP e Istruzione del CdZ 3 alla scuola Leonardo da Vinci. Ne è scaturita una lettera del Presidente del CdZ che allego.
Poichè nessun lavoro è stato effettuato durante le vacanze di Natale, ho presentato l'interrogazione che riporto qui sotto.
Attendo risposta.
Nel frattempo qualcuno mi dice che non è stato effettuato alcun collaudo prima di consegnare l'edificio alla scuola. Non so se è vero, ma se è vero è, secondo me, un fatto gravissimo: come può un'Amministrazione Comunale che si rispetti mettere un edificio a disposizione di una scuola di centinaia di bambini senza verificarne le condizioni di funzionalità e di sicurezza?

Sara Rossin


INTERROGAZIONE



All’Assessore all’Istruzione del Comune di Milano
Al Settore Edilizia Scolastica del Comune di Milano
Al Presidente della Commissione Istruzione del Consiglio Comunale



La scuola primaria Leonardo da Vinci, oggetto di una recente ristrutturazione totale dell’edificio, soffre da mesi di numerosi disagi dovuti, con tutta evidenza, a lavori mal eseguiti e a collaudi superficiali, tanto che, come gli Uffici Tecnici sanno bene, vi si possono riscontrare:
¨      crollo parziale del controsoffitto e dell’intonaco del refettorio;
¨      infiltrazioni diffuse a soffitti e pareti dei diversi piani, lato piazza Leonardo, in corrispondenza degli scarichi pluviali, con interessamento e allagamento del seminterrato in corrispondenza dei quadri elettrici generali;
¨      presenza di due bagni inagibili, sempre in relazione al problema della controsoffittatura;
¨      colature di acqua piovana nei sottogronda in corrispondenza degli ingressi della scuola stessa.

Il Consiglio di Zona 3, a seguito di un proprio sopralluogo, ha formulato, con lettera del Presidente datata 14 dicembre 2009, la richiesta che i lavori fossero avviati già in quei giorni allo scopo di poter usufruire pienamente del periodo di chiusura della scuola in occasione delle vacanze natalizie e che la loro tempistica fosse concordata con la Direzione Didattica.

A tutt’oggi non è stato eseguito alcun intervento e la scuola continua a vivere lo stesso pesante disagio, mentre la situazione si aggrava sempre di più e il crollo dei calcinacci continua.

Pertanto chiedo:
1.      quali siano le ragioni del mancato intervento da parte dell’Amministrazione Comunale
2.      come è stato fatto il collaudo di una struttura che, pochi giorni dopo, si è dimostrata così poco sicura
3.      quando l’Amministrazione ritiene di poter dare inizio all’intervento di sistemazione di tutte le strutture compromesse

In attesa di una sollecita risposta scritta, porgo distinti saluti.

Milano, 14 gennaio 2010                                                                  firma