.: Discussione: Illuminazione "Natalizia" Tutto l'anno anche sui Navigli

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Luciano Bartoli

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Inserito da Luciano Bartoli il 10 Gen 2010 - 21:33
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ILLUMINAZIONE "NATALIZIA" TUTTO L'ANNO ANCHE SUI NAVIGLI 

*Apprendo oggi dall'articolo pubblicato dal quotidiano il Giornale, che l'illuminazione Natalizia in alcuni luoghi della città diventerà permanente, e pur avendo apprezzato il tentativo come residente della zona Navigli, di rinnovare l'illuminazione Natalizia del ponte di via Corsico, mi chiedo per quale motivo esso debba continuare ad essere agghindato a festa tutto l'anno. Oggettivamente l'attuale grossolana installazione di cavi che drappano il ponte novecentesco non ne valorizzano certamente il concetto di monumento storico alla quale esso appartiene, "i Navigli".

Confidando, che con il nuovo..anno la Commissione Navigli della zona 6 sia più reattiva, mi auguro che si possa godere sui Navigli di Leonardo di una più opportuna creatività. 

Cordialmente
Luciano Bartoli
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Luminarie tutto l’anno su Duomo e Centrale 

(Articolo di Chiara Campo pubblicato dal quotidiano il Giornale) 
Natale tutto l’anno. A Milano non sarà solo un modo di dire. Oggi si spegne il festival che dal 6 dicembre scorso ha trasformato strade e piazze in un palcoscenico di luci, con 85 chilometri di luminarie in stile Liberty e trentatré opere a led firmate da grandi designer e dagli allievi delle scuole. E se la prima edizione di «Light exhibition design» - voluta dall’assessore all’Arredo urbano del Comune, Maurizio Cadeo, e curata da Beatrice Mosca e Marco Amato - si è già guadagnata il bis per il prossimo Natale (e probabilmente per parecchi a venire), è già deciso che alcune luci d’artista resteranno 365 giorni. È il caso della stazione Centrale e delle «passerelle di luci tra memoria e modernità»: il designer Alain Guilhot arriverà domani da Parigi per studiare con il Comune e Grandi Stazioni alcune correzioni per trasformarle da luci temporanee a permanenti. E la Veneranda Fabbrica del Duomo ha già espresso a Palazzo Marino la volontà di conservare la «Luce sacra» realizzata da Castagna&Ravelli con Iacopo Tiscar. Milanesi e turisti hanno ammirato per tutte le feste lo spettacolo delle vetrate colorate della cattedrale «proiettate» di notte sulla piazza, «la parola finale comunque sarà della Veneranda Fabbrica, e potrà scegliere se usare l’illuminazione tutte le sere oppure solo in occasione delle festività» precisa l’assessore Cadeo.
Luci multicolor 365 giorni l’anno anche sulla Torre Branca, che ha già firmato un contratto per adottare l’installazione di iGuzzini. E Cadeo anticipa che pure il direttore della Triennale, Davide Rampello ha promosso le avveniristiche «Punte di Milano» (firmate da Michele De Lucchi), che rimarranno in cima al museo di viale Alemagna. Se la festa spegne invece le «Spiro Gira» di Patricia Urquiola su corso Vittorio Emanuele, le «lampade rovesciate» dovrebbero traslocare in corso Como: «Sarebbe bello che alcune luci diventassero il segnale distintivo di una via o di un quartiere al di là del Natale, lo proporrò al consiglio di zona, alle associazioni dei commercianti e dei residenti».

*Grazie ai led (tutto l’anno) non sarà più buia come in passato la chiesa San Francesco al Fopponino di Giò Ponti, in piazzale Aquileia, e diventerà permanente il meccanismo, ideato dagli studenti del Naba, per accendere il ponte del Naviglio Grande girando una manovella. 

Trattative in corso invece per mantenere una delle cinque installazioni sponsorizzate da Luceplan, forse quella in piazzetta Bossi o in piazza San Fedele. Soddisfatto l’assessore Cadeo, «ora il festival diventerà una tradizione del Natale, ma è bello che alcune opere siano viste come un’occasione per valorizzare chiese e monumenti in maniera definitiva». E a basso impatto ambientale, visto che le lampade led consumano pochissimo. Le opere sono state oggetto anche di un concorso lanciato ai cittadini durante l’inaugurazione il 6 dicembre scorso: milanesi e turisti hanno potuto votare ai totem o su internet le installazioni più belle, e la vincitrice sarà esposta il prossimo 8 dicembre 2010 alla «Fête des Lumières» di Lyon, che attira ogni anno milioni di visitatori. Sono già arrivati migliaia di voti e il Comune ha deciso di allungare la scadenza fino alla fine del mese. La premiazione avverrà durante una festa-cerimonia a Palazzo Reale.