.: Discussione: Freddo, clochard deceduto a San Siro. Moioli ai milanesi: "Segnalate al Comune casi di senzatetto in condizioni critiche"

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 5 Feb 2010 - 22:34
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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

NEVE. MOIOLI: “POTENZIATI I SERVIZI PER I SENZATETTO"
L'assessore:  "Ma  c'è  ancora  chi  non  vuole  abbandonare la strada". Ai milanesi: "Segnalate casi di persone in difficoltà al 349/7658503"

Milano, 5 febbraio 2010 – Si è riunita nel pomeriggio, presso gli uffici di largo  Treves,  la  task force del piano Antifreddo per fare il punto della situazione  alla  luce  della  nevicata che ha interessato la città e delle temperature che continuano ad attestarsi intorno allo zero.

“I  partner  che gestiscono le unità mobili diurne e notturne - ha spiegato l'assessore  alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali Mariolina Moioli che coordina  il  gruppo di lavoro - ci hanno fornito un piano aggiornato delle presenze di senzatetto in città”.

“Del  centinaio  di  clochard  che vivevano stabilmente nel centro storico, sono  rimasti  i  cosiddetti  ‘irriducibili’:  12 in tutto che non vogliono lasciare  il  loro  angolo  di  marciapiede.  Gli  altri,  invece,  dopo un importante  lavoro  da  parte degli operatori, hanno accettato l'ospitalità nelle  nostre  strutture.  Invito  i  milanesi che dovessero notare casi di senzatetto di segnalarli al numero 349/7658503”.

Una  situazione critica è stata segnalata presso l’aeroporto di Linate. “Lì dimorano  abitualmente  una  quarantina  di  persone  che  sono  state  già avvicinate  e  alle  quali, nelle prossime ore, offriremo un posto riparato dove poter dormire. L’alleggerimento delle presenze nel Centro Storico – ha aggiunto  Moioli  –  ci  permetterà  di concentrare la nostra attenzione su altri punti critici, come le stazioni Garibaldi e Greco, dove sia di giorno che di notte stazionano persone senza fissa dimora”.

Sono  in tutto 1.370 i senzatetto della città che sono stati accolti presso le strutture messe a disposizione dal Comune dal 14 novembre, data d’inizio del  Piano Antifreddo, predisposto dal Comune assieme alle realtà del Terzo Settore  per  affrontare le emergenze di coloro che vivono in situazioni di estrema difficoltà. A questi si aggiungono altre 412 persone ospitate nella struttura di via Assetta. Nei due mesi di attività del Piano, un’attenzione particolare  è stata dedicata agli interventi di carattere sanitario: 1.040 senzatetto  si  sono sottoposti al test mantoux, per la tubercolosi, presso Villa Marelli.

Presso  i  centri  d’assistenza,  ai  senza fissa dimora è stato offerto un pasto  al riparo dal freddo per la prima colazione, il pranzo e la cena.
 “Per  far  fronte  alle  basse temperature previste in questi giorni  - ha concluso l’assessore Moioli – abbiamo pensato di aumentare la disponibilità dei  posti letto allestendone altri 60 presso la cascina Monluè e ulteriori 50 in viale Ortles”.

Il  Piano Antifreddo, che si concluderà il 31 marzo, prevede la presenza in strada  di  unità  mobili,  l’accoglienza  notturna  per  chi  accetterà il ricovero  nelle  strutture  di  accoglienza,  la distribuzione di cibo e di farmaci messi a disposizione dai Servizi sociali del Comune.

In  città,  ogni  notte,  sono presenti 7 unità mobili: 4 della Croce Rossa Italiana,  una  della  Fondazione Fratelli di S. Francesco, una della Ronda della  Carità  e una dei City Angels che assistono i clochard offrendo loro coperte,  bevande calde e, soprattutto, un tetto per trascorrere almeno una notte.
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 15 Dic 2009 - 22:54
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