.: Discussione: Freddo, clochard deceduto a San Siro. Moioli ai milanesi: "Segnalate al Comune casi di senzatetto in condizioni critiche"

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Oliverio Gentile

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Oliverio Gentile il 29 Gen 2010 - 22:38
Leggi la risposta a questo messaggio accedi per inviare commenti
Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

BILANCIO PIANO ANTIFREDDO. MOIOLI: “POTENZIATO IL NUMERO DEI POSTI LETTO PER I SENZA FISSA DIMORA”

Milano, 29 gennaio 2010 – Sono in tutto 1.312 i senzatetto della città che sono stati accolti presso le strutture messe a disposizione dal Comune dal 14 novembre, data d’inizio del Piano Antifreddo, predisposto dal Comune assieme alle realtà del Terzo Settore per affrontare le emergenze di coloro che vivono in situazioni di estrema difficoltà. A questi si aggiungono altre 412 persone ospitate nella struttura di via Assetta. Nei due mesi di attività del Piano, un’attenzione particolare è stata dedicata agli interventi di carattere sanitario: 1.040 senzatetto si sono sottoposti al test mantoux, per la tubercolosi, presso Villa Marelli. Questo il primo bilancio dell’attività del Piano Antifreddo.
A darne notizia i responsabili delle associazioni riuniti oggi, presso gli uffici comunali di largo Treves, in occasione della consueta riunione di monitoraggio con l’assessore alle Politiche sociali Mariolina Moioli. Era presente anche un rappresentante della Polizia Locale.
Il numero dei senzatetto che rifiutano l’ospitalità nelle strutture si è ridotto da 100 a 15: “Ringrazio per questo l’impegno e la solidarietà delle Unità Mobili convenzionate con l’Assessorato”, ha detto l’assessore Moioli.
Presso i centri d’assistenza, ai senza fissa dimora è stato offerto un pasto  al riparo dal freddo per la prima colazione, il pranzo e la cena.
 “Per far fronte alle basse temperature previste in questi giorni  - ha detto Moioli – abbiamo pensato di aumentare la disponibilità dei posti letto allestendone altri 60 presso la cascina Monluè e ulteriori 50 in viale Ortles”.
Il Piano Antifreddo, che si concluderà il 31 marzo, prevede la presenza in strada di unità mobili, l’accoglienza notturna per chi accetterà il ricovero nelle strutture di accoglienza, la distribuzione di cibo e di farmaci messi a disposizione dai Servizi sociali del Comune.
In città, ogni notte, sono presenti 7 unità mobili: 4 della Croce Rossa Italiana, una della Fondazione Fratelli di S. Francesco, una della Ronda della Carità e una dei City Angels che assistono i clochard offrendo loro coperte, bevande calde e, soprattutto, un tetto per trascorrere almeno una notte.
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 15 Dic 2009 - 22:54
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]