.: Simini, Verga e Cadeo a ricollocazione Monumento ai caduti dell'Isola
Segnalato da:
Oliverio Gentile - Sabato, 12 Dicembre, 2009 - 09:48
Di cosa si tratta:
Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

LUNEDI’ SIMINI, VERGA E CADEO A RICOLLOCAZIONE MONUMENTO AI CADUTI DELL’ISOLA IN PIAZZALE SEGRINO


Milano, 11 dicembre 2009 – Lunedì 14 dicembre, alle ore 16.15, in piazzale Segrino, gli assessori Bruno Simini (Infrastrutture e Lavori pubblici), Gianni Verga (Casa) e Maurizio Cadeo (Arredo, Decoro urbano e Verde) saranno presenti alla cerimonia di ricollocazione del Monumento ai caduti dell’Isola. Opera dello scultore Carlos Ramous, il monumento sarà trasferito da via Sassetti, all’angolo con via Melchiorre Gioia.

Il monumento, inaugurato il 25 aprile 1972, riporta i nomi dei caduti nella lotta di liberazione contro il fascismo.

Aprirà la cerimonia la Banda d’Affori. Saranno presenti Manfredi Catella, Presidente della “Fondazione Riccardo Catella”; Elio Oggioni, vice Presidente dell’Anpi della Provincia di Milano e Armando Forno, Presidente dell’Associazione “Amici di Don Eugenio Bussa”.

Nell’occasione sarà inaugurato il nuovo sistema di illuminazione di piazzale Segrino realizzato dal Comune.

P.S.


Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

TRASFERITO IN PIAZZALE SEGRINO IL MONUMENTO AI CADUTI DELL’ISOLA. CERIMONIA CON GLI ASSESSORI SIMINI, VERGA E CADEO

Milano, 14 dicembre 2009 – Questo pomeriggio gli assessori Bruno Simini (Infrastrutture e Lavori Pubblici), Gianni Verga (Casa) e Maurizio Cadeo (Arredo, Decoro urbano e Verde), assieme al presidente della “Fondazione Riccardo Catella” Manfredi Catella, sono intervenuti alla cerimonia di trasferimento in piazzale Segrino del Monumento ai caduti dell’Isola, un’opera dello scultore Carlos Ramous che precedentemente si trovava in via Sassetti all’angolo con via Melchiorre Gioia. Il monumento, inaugurato il 25 aprile 1972, riporta i nomi dei caduti nella lotta di liberazione contro il fascismo negli anni 1943-45.
La cerimonia è stata aperta dalla Banda di Affori, alla presenza del vice presidente dell’Anpi della Provincia di Milano, Elio Oggioni, e del presidente dell’Associazione “Amici di Don Eugenio Bussa”, Armando Forno.

La ricollocazione del monumento in piazzale Segrino è stata effettuata dal Comune in collaborazione con alcune associazioni del quartiere Isola e con la Fondazione Riccardo Catella in seguito alla richiesta, avanzata dagli abitanti del quartiere assieme alle associazioni Don Eugenio Bussa e dei commercianti di via Borsieri, di trovare una posizione più consona alla scultura in occasione dei lavori in zona Garibaldi-Repubblica.

 “Si tratta di un monumento molto caro agli abitanti del quartiere, un simbolo importantissimo che ci ricorda la libertà conquistata dai nostri patrioti e che nel contempo rammenta a tutti noi il compito di preservarla”, ha dichiarato l’assessore Simini.  “La ricollocazione dell’opera di Carlos Ramous – ha spiegato Simini - è stata anche occasione per dotare di nuove luci piazzale Segrino, che completano la nuova illuminazione di via Borsieri e di tutto il quartiere Isola, con particolare riguardo alla valorizzazione del monumento mediante tre proiettori”.

“Quello di oggi è un segno tangibile della costante attenzione di Milano ai temi della resistenza e della progressiva conquista della libertà da tutte le forme di oppressione – ha aggiunto l’assessore Verga. - Il monumento di Ramous si colloca proprio al centro di un quartiere storico della nostra città in cui ci sono stati lutti e fatti tragici che vanno ricordati. E’ anche per questo motivo che questo luogo è stato scelto per costruire la Casa della Memoria, in cui verranno riunite tutte le associazioni che hanno conquistato la libertà e la democrazia per il Paese assieme a quelle dei parenti delle vittime delle stragi”.

“Un monumento prima nascosto in una zona della città dominata da un cantiere, finalmente torna in primo piano in una bellissima zona verde quale è piazzale Segrino”, ha proseguito l’assessore Cadeo. “In questa sua nuova collocazione – ha concluso Cadeo - il monumento ai caduti diventa il naturale punto di convergenza degli assi visivi costituiti dai percorsi pedonali delle strade che accedono al piazzale, in particolare di via Borsieri”.

Il trasferimento del monumento in piazzale Segrino rientra nei programmi dell’Amministrazione che intende valorizzare il quartiere Isola, anche alla luce del progetto per il Distretto urbano del commercio denominato “Isola”, presentato nell’ambito del 1° Bando regionale “Promozione dei Distretti del commercio per la competitività e l’innovazione del sistema distributivo nelle aree urbane della Lombardia”.

Lo spostamento del monumento è stato reso possibile anche grazie al sostegno della Fondazione Riccardo Catella, firmataria dell’Accordo di Distretto, che si è fatta portavoce delle richieste delle associazioni e ha svolto un ruolo di coordinamento tecnico-amministrativo tra i soggetti pubblici e privati coinvolti nell’attuazione del riposizionamento, nell’ambito del programma civico denominato “I Progetti della Gente”, promosso dalla Fondazione in collaborazione con il Comune.

 “La ricollocazione del monumento ai patrioti dell’Isola - ha dichiarato Manfredi Catella, Presidente della Fondazione - rappresenta un momento importante del programma promosso dalla Fondazione Riccardo Catella ‘I Progetti della Gente’ e testimonia che è possibile far convergere le energie positive sul territorio in collaborazione con le istituzioni e con i cittadini. La Fondazione Riccardo Catella – ha annunciato il Presidente - proseguirà il suo programma di impegno civico con la presentazione dei prossimi Progetti della Gente all’inizio del 2010. Milano è una città sobria e laboriosa, casa di straordinari talenti ammirati in tutto il mondo. Un impegno civico che sappia riunire le energie di molti – ha concluso - può rappresentare un motore capace di dare un contributo importante a una città che merita ottimismo e impegno reale. Con i Progetti della Gente ci impegniamo in questa direzione”.
Dove:
Piazzale Segrino
Quando:
Lunedì 14 Dicembre - 16:45