.: Discussione: Fiume LAMBRO: Milano salvi il suo fiume!

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Oliverio Gentile

:Info Messaggio:
Punteggio: 5
Num.Votanti: 1
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Oliverio Gentile il 25 Feb 2010 - 17:24
accedi per inviare commenti
Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

EMERGENZA LAMBRO. MASSARI: “E' UNA TRAGEDIA, MA IL FIUME RINASCERA'”

Milano, 25 febbraio 2010 – “E’ una tragedia”. Questo il commento dell’assessore all’Ambiente Paolo Massari che oggi ha effettuato un sopralluogo al Parco Lambro per verificare lo stato del fiume dopo il versamento di gasolio che ha provocato una vera e propria emergenza ambientale.

“E’ una situazione gravissima – ha dichiarato Massari – che  vede il Comune di Milano nella posizione della parte lesa e che richiederà grandissimi sforzi per riportare il fiume alla situazione preesistente. Gli idrocarburi finiti nel fiume (si tratta, infatti, di gasolio misto ad olio combustibile) hanno inquinato non soltanto l’acqua, ma anche il greto e le sponde”. 

Ieri sera il Sindaco Letizia Moratti ha firmato un’ordinanza contingibile e urgente, che vieta a tutta la popolazione di Milano l'utilizzo per qualsiasi impiego delle acque del fiume Lambro

“L’acqua non potrà essere utilizzata in alcun modo – ha precisato l’assessore –. Non sarà possibile pescare né, tantomeno, utilizzare il pescato per uso alimentare”.

 “Cinquecento cartelli con i comportamenti da adottare sono già pronti per essere affissi nella zona del Parco e lungo il corso del fiume Lambro dagli uomini della Protezione Civile comunale – ha proseguito Massari –. Tutti i cittadini dovranno attenersi a queste disposizioni fino a quando il Comune non comunicherà ufficialmente la possibilità di utilizzare nuovamente l’acqua”.

“Rassicuriamo i cittadini che l’evento non ha avuto alcuna ripercussione sulla qualità dell'acqua dell'acquedotto, che viene tenuta costantemente sotto controllo – ha aggiunto –. Il Comune predisporrà inoltre dei punt i di raccolta della fauna morta, invitando la popolazione ad affidare lo smaltimento delle carcasse alle ditte specializzate”.

L'Amministrazione comunale non ha competenza sul fronte dei controlli e delle bonifiche, che spettano a Regione e Provincia, ma, in caso di procedimento contro gli autori dello scempio ambientale, si costituirà parte civile per ottenere un risarcimento degli ingentissimi danni subiti. 

“Il risanamento del fiume Lambro, già considerato obiettivo prioritario da questa Amministrazione prima di questo sciagurato evento, lo sarà ancora di più da oggi – ha concluso Massari –. Ci impegniamo sin d’ora, insieme agli altri Enti interessati, a far rinascere il Lambro a nuova vita, per poter consegnare a Milano un nuovo monumento: il suo fiume finalmente pulito“.


Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

EMERGENZA LAMBRO. IL GARANTE PER GLI ANIMALI: “ CREATO UN COORDINAMENTO TRA LE ASSOCIAZIONI ANIMALISTE PER SALVARE E CURARE GLI ESEMPLARI IN PERICOLO”


Milano, 25 febbraio 2010 - Lo sversamento di 600 mila litri di idrocarburi nel fiume Lambro sta creando una vera emergenza per la fauna acquatica. Molte le specie a rischio, tra cui aironi, gabbiani, folaghe, germani e gallinelle d’acqua.
“Abbiamo effettuato un lavoro immediato di coordinamento insieme ad alcune associazioni animaliste per recuperare la fauna in pericolo. Volontari della Lipu e le guardie ecozoofile dell’Oipa sono sul campo per salvare gli animali che verranno poi ospitati e curati nel centro recupero La Fagiana della Lipu a Ponte Vecchio di Magenta”, afferma il Garante per la Tutela degli Animali, Gianluca Comazzi.
Inoltre per gli animali che non sono riusciti a sopravvivere, il Comune di Milano effettuerà il recupero delle carcasse attraverso il supporto dell’Asl veterinaria di Milano.
“Mi auguro – conclude Comazzi - che vengano al più presto accertate le gravissime responsabilità di chi ha causato questo disastro ambientale che ha sconvolto l’equilibrio dell’ecosistema fluviale”.
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 23 Feb 2010 - 15:35
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]