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Cittadino Anonimizzato a posteriori

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Inserito da Cittadino Anonimizzato a posteriori il 5 Dic 2009 - 16:08
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Condivido il messaggio del cardinale Tettamanzi al 90 % .  Per esempio sulle droghe chi ha letto o leggerà i miei post al riguardo , sa come la penso  , almeno finora : no agli abusi sì alla libertà , che sarebbe anche innata  , di autogestirsi e fare del proprio corpo quello che si reputa più giusto , finchè la cosa non nuoce ad altri . In particolare per i cristiani proibizionisti forse dovrebbe far riflettere la lettura o la rilettura di Genesi , 1 , versetti 11 e 12 , e versetti 29 30 e 31 .

Il crocifisso : giustamente il cardinale ci ricorda che Cristo è risorto , allora mi viene da pensare : non sarebbe meglio adeguarsi anche nei simboli e sostituire il crocifisso  ,  pur avendocelo anche in casa ( che mi pare un simbolo angoscioso dato che rappresenta un uomo agonizzante con le carni dilaniate ) , con il Risorto che ha vinto la morte e irradia la Sua luce ? Se non mi sbaglio il Risorto è il simbolo principale dei cristiani ortodossi  . Forse , per quanto possano influire , avere dei simboli un pò più ottimisti e " allegri " gioverebbe , altrimenti davvero il cattolicesimo rischia di sembrare sopratutto la religione della sofferenza della depressione della tristezza del pessimismo cosmico e del masochismo .

Sulle altre questioni sono d  ' accordo :  ci vuole una migliore  redistribuzione delle risorse  , meno spirito competitivo e agonistico  ,  più calma e più solidarietà , meno impulsività e più capacità di far arrivare le emozioni di "pancia" al cervello passando per il cuore , cosa che vale anche per me  .

( mi piacerebbe anche da capire se è vero quanto affermano alcuni che in genere la Chiesa è più brava a predicare ed esortare gli altri che ad agire in prima persona , salvo i gruppi di credenti davvero impegnati nel sociale e nel volontariato che comunque  ci sono ) 

Probabilmente anche il divertimento e i consumi dovrebbero  offrire una maggiore varietà , più diversificazione ; discoteche , pubs , locali vari , centri sociali politicizzati : che alternative si potrebbero inventare ? Io naturalmente avrei in mente per esempio il modello dei coffeeshops come nei Paesi Bassi , con le opportune modifiche per evitarne gli aspetti peggiori e più "degenerati" che mi pare abbiano portato in alcuni casi  ulteriore aggressività tradendo quello che secondo me è lo "spirito" autentico della cannabis .

Comunque quella dei coffeeshops ovviamente non sarebbe l ' unica alternativa da percorrere  .  Magari i vari oratori e i vari luoghi di culto potrebbero offrire programmi che vadano anche al di là di rosari e catechesi varie , e rimanendo aperti anche la sera fino a una certa ora .

Idem le biblioteche dovrebbero rimanere aperte più a lungo , e forse ne servirebbero anche in maggior numero , più e meglio distribuite sul territorio .

 

I negozi forse vanno abbastanza bene così come sono , salvo il mio desiderio di vedere davvero rappresentati tutti i tipi di merci esistenti sul pianeta  ( o quasi : non vorrei vedere armerie se non a scopo meramente collezionistico di armi finte e innocue  ) , cosa che se avviene più a Milano che in città italiane di provincia , mi sembra che avvenga molto meno a Milano rispetto a Londra New York Amsterdam ecc ...

Io comunque vorrei vedere più negozi vegani e cruelty free 

 

Aggiungo una considerazione generica : mi piacerebbe che un ' autorità come il cardinale Tettamanzi  venga a conoscenza di partecipaMi e vi scriva di sua mano , e la stessa cosa per me dovrebbe valere per il sindaco Moratti , le varie autorità politiche economiche culturali scientifiche artistiche ( e chi più ne ha più ne metta ) della città , e magari non solo della città di Milano .

Noto poi con rammarico che la presenza in partecipaMi di " stranieri " è pressochè nulla , sia che si tratti di persone provenienti dal cosiddetto terzo mondo , sia che si tratti di persone originarie dei paesi europei e occidentali in genere .

Non credo che la lingua sia una barriera , dato che chi vive qui  immagino che conosca l ' italiano a sufficienza per partecipare a un forum on line come partecipaMi . 

 

E voi cosa ne pensate ?

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 4 Dic 2009 - 22:10
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