.: Discussione: ACQUA BENE COMUNE: il sindaco deve dire NO alla privatizzazione!

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Antonella Fachin

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Inserito da Antonella Fachin il 22 Nov 2009 - 23:28
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Per opportuna informazione.

Cordiali saluti a tutte/i
Antonella Fachin
Consigliere di Zona 3
Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano
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LE ACQUE SPORCHE DELLA PRIVATIZZAZIONE
In scena al Teatro della Cooperativa fino al 20 dicembre “Chicago Boys” di Renato Sarti: spettacolo quanto mai attuale

Dal titolo probabilmente non si intuisce, perché pochi sanno chi sono stati i Chicago boys, ma lo spettacolo che va in scena sul palco del Teatro della Cooperativa dal 18 novembre fino al 20 dicembre parla di privatizzazione. In particolare della privatizzazione dell’acqua, argomento quanto mai attuale in un paese, il nostro, in cui il governo ha votato ed approvato proprio in questi giorni una legge che prevede la liberalizzazione dei servizi pubblici locali, compresa l'acqua.
I Chicago Boys del titolo si riferisce a un gruppo di giovani economisti formatosi negli anni ‘70 presso l'Università di Chicago con il liberista Milton Friedman, e poi divenuti consiglieri di Reagan, Thatcher e Pinochet, massimi teorici della cosiddetta “reaganomic”, sacerdoti del neoliberismo e responsabili quindi di privatizzazioni sfrenate e mercificazioni ai danni dei beni comuni.
Ed è questo il tema dello spettacolo scritto e diretto da Renato Sarti, che per l’occasione si cala dentro una vasca d’acqua torbida e impersona un trucido Chicago boy che tenta di fare adepti: la privatizzazione “come espressione più deleteria del sistema capitalistico odierno in cui persino le crisi economiche, i disastri e le tragedie più immani sono diventati una buona occasione per fare quattrini e soprattutto per imporre mutamenti strutturali di carattere economico”.
Tra i beni che il neoliberismo ha coinvolto nella sua rincorsa alla mercificazione c’è anche l’acqua, anche detta ormai oro blu, bene comune inalienabile e di prima necessità sulla via per diventare anche in Italia un bene di lusso.
Un personaggio laido, il protagonista, che sguazza (e si disseta) in un’acqua inquinata dai suoi stessi rifiuti, scorie di un discutibile processo economico al quale egli stesso inneggia, svelando con lucido cinismo i tragici risvolti di scelte speculative compiute sulla risorsa acqua.
Con il Chicago Boy, sul palco troviamo un’attrice straniera, una colf/cameriera presenza silente che rappresenta quella parte di  mondo sottoposta alla tracotanza dei poteri forti, da cui si difende ricorrendo a una violenza proporzionata a quella dell’oppressore.
Dopo la replica della serata di sabato 21 novembre, interverrà anche Emilio Molinari, presidente del comitato italiano 'Contratto mondiale sull'acqua'.

Antiniska Pozzi


Info
www.teatrodellacooperativa.it
Via Hermada 8, Milano – tel. 02.64749997
In risposta al messaggio di Antonella Fachin inserito il 20 Nov 2009 - 10:54
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