.: Discussione: Superstrada Milano - aeroporto di Malpensa

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Enrico Vigo

:Info Messaggio:
Punteggio: 4
Num.Votanti: 1
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Enrico Vigo il 22 Ago 2010 - 18:03
Leggi la risposta a questo messaggio accedi per inviare commenti
L'utente di mobilità urbana (pendolare) guarda innanzitutto al portafoglio, se c'è una valida mobilità pubblica il costo è sempre notevolmente inferiore allo stupido abuso dell'auto privata. Con quel che costa il carburante , il consumo dell'auto e le periodiche manutenzioni, l'autostrada, le multe, etc., usare l'auto sempre e comunque è un lusso oramai per forza di cose dismesso, un'usanza d'altri tempi.

Contestualizzando meglio il problema, stiamo parlando di Milano e dei suoi 5 milioni di abitanti dell'area vasta, non certo del viziato abitante di San Colombano al Lambro che per andare in bocciofila da casa, e poi a prendere il giornale e andare a messa (totale non più di 700 metri in tutto) piazza il posteriore sull'auto con vizio incallito o del guidatore di suv che gira col suo sarcofago funebre attorno a Milano nascondendosi dentro all'autoblindo con le sue ataviche paure oniriche, esibendo un'auto eccessiva per carenza di autostima e poca sicurezza di sè.

L'attuale rete stradale di area vasta milanese è piena di buchi neri, questa è una realtà indiscutibile, ma lo è anche la rete di mobilità pubblica (metrò e treno). Per entrambe le aree di mobilità, pubblica e privata, bisogna investire accortamente e garantire un tasso tendenziale di migliore utilizzo dell'esistente e tendere ad una diminuzione degli spostamenti (ripetitivi) con l'auto privata.

Ma questo non significa che non si debbano fare nuove strade intelligenti e ben fatte, a impatto ambientale minimo. Quella in questione che qui stiamo dibattendo (Malpensa-Magenta-Tang.Ovest) è una di queste, senza ombra di dubbio.

Parlo di rete e non di collegamenti tra baricentri felici, es. Piazza Duomo - Terminal 1 Malpensa, pensiamo alla estensione dell'area vasta milanese ed ai flussi impropri di mobilità, agli imbuti ed alle tratte obbligate di oggi, una vera follia da mobilità tragedia che provoca extra costi incredibili, maggiore inquinamento, incidenti, tempo perso, pessima qualità della vita.

Enrico Vigo
In risposta al messaggio di Andrea Giorcelli inserito il 4 Ago 2010 - 22:15
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]