"Lo sgombero era stato autorizzato dalla Prefettura e previsto da tempo"

... già, ma ci sono modi e modi per fare le cose: un modo giusto e rispettoso delle persone; un modo crudele e disumano.

Ebbene, De Corato, Moratti & C., la polizia ecc. con tutti i giorni che potevano scegliere hanno deciso di procedere in un giorno di pioggia (ha iniziato a piovere ieri sera, quindi non è un fatto meteorico improvviso), così come l'anno scorso, il 18 novembre 2009, costrinsero le famiglie rom ad abbandonare l'immobile abbandonato da anni, di proprietà dell'ENEL, sotto la neve.

Questa è crudeltà mentale: è odio etnico; è disprezzo allo stato puro.
Questo è il genere umano a Milano nel 3° millennio: è forse diverso dalle lotte tribali dei cavernicoli? non credo proprio: il livello di umanità è ancora a quello stadio.

Adesso si sta ripetendo l'ennesima storia: i servizi sociali del Comune propongono la separazione delle famiglie (e che nessuno mi venga a parlare di rispetto dei valori della famiglia a Milano, perchè è una squallida ipocrisia!!); la separazione delle donne dagli uomini, dei minori dai padri.

Adesso i servizi sociali offriranno alle madri i luoghi più lontani possibili: in provincia di Como, dall'altra parte della città, operando deliberatamente per ostacolare la frequentazione della scuola primaria da parte dei bimbi che da due anni frequentano le scuole della zona (e che nessuno mi venga a parlare dei diritti dell'infanzia e dei minori a Milano, perchè è una squallida ipocrisia!!).

Questo non è rigore e non è rispetto delle leggi, perché a Milano le forme di illegalità, di collusione, di tolleranza verso l'irregolità sono tantissime, ma è molto più facile puntare il dito contro il diverso, lo straniero, l'altro, il debole, l'emarginato, che farsi autocritica e puntare il dito verso se stessi e le proprie forme di illegalità diffusa.
Questo è solo accanimento e deliberata volontà di emarginare anche coloro che hanno avviato un processo di integrazione attraverso la scolarizzazione dei minori e l'accompagnamento lavorativo degli adulti.
.... e che nessuno mi venga a parlare di furti, di paura e di emarginazione... perchè tutto questo è proprio ciò che si vuole continuare ad avere, dato che i tentativi dei volontari e dei privati di togliere dall'emarginazione le giovani generazioni viene intenzionalmente vanificato, dato che nulla si fa per cambiare le cose.

E' più facile che delinqua un giovane rom con il diploma tecnico in tasca o un giovane rom analfabeta ed emarginato?

Questo sgombero, come tutti gli altri in passato, è solo fine a se stesso: milioni di euro spesi solo per spostare delle persone da un luogo a un altro, senza alcuna alternativa e senza alcuna politica sociale di integrazione.

Ci sono aiuti pubblici alle imprese, aiuti pubblici ai teatri e al cinema, aiuti pubblici all'editoria e giornali di partito, aiuti pubblici alle scuole private attraverso i buoni scuola alle famiglie, aiuti pubblici alle centrali elettriche (v. CIP6),  aiuti a "cani e porci", ma per risolvere una conflittualità sociale che si è incancrenita negli ultimi anni: NO!! alle minoranze etniche NO!! ai bambini emarginati, NO!
... meglio farli vagare per la città ... ma poi non lamentatevi!!! Siate soddisfatti di voi stessi: "avete cacciato via i rom"!!
Bene da domani potremo smettere di parlare di emergenza rom: il problema è stato risolto!!! ... che tristezza!!
 
Antonella Fachin
Consigliera di Zona 3
Lista civica "Uniti con Dario Fo per Milano"
Facebook: Antonella Fachin