.: Discussione: Recente regolamento orti di Via Canelli e percentuale riservata ai portatori di H.: un elogio alla Commissione comunale

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Sandra Piacenza

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Sandra Piacenza il 28 Ott 2009 - 17:54
Discussione precedente ยท Discussione successiva

Recente regolamento orti di Via Canelli e percentuale riservata ai portatori di H.
Un elogio alla Commissione “Ambiente, Parchi e Giardini, Arredo Urbano, Demanio e Patrimonio” di zona 3.

Risiedo in zona 3 e sono portatrice di H. motorio (da alcuni anni ridotta in carrozzina).
Nel 2006 ho avuto notizia del bando di assegnazione orti di Via Canelli ed essendo sempre costretta in casa per una serie di motivi che non sto ad elencare per non tediare i lettori -amante come sono degli spazi aperti, del verde di un prato e dell’azzurro del cielo- mi sono iscritta ed ho avuto in assegnazione una particella.
Dirvi che da allora la mia vita sia radicalmente cambiata sarebbe tingere di rosa gli occhiali che la mia età non più giovane mi costringe a portare…certamente però è migliorata: la domenica, all’uscita dal cimitero di Lambrate, non torno più tristemente e velocemente a casa ma mi reco con  mio marito nell’orticello assegnatomi e mentre lui zappa e semina o raccoglie, io respiro un po’ d’aria (nel mio consolidato realismo non oso chiamarla buona, ma insomma…) e soprattutto un po’ di normalità di vita a contatto con gli altri amici ortisti.
Spesso poi ci si ritrova insieme a qualche grigliata organizzata da Luciano (Presidente degli Ortisti che ho imparato ad apprezzare per il suo impegno la sua vitalità e la sua determinazione) o da Alfredo -responsabile dell’Associazione Amici Orticultori- (moderatore dei banali diverbi che come in tutte le normali “famiglie” si possono venire a creare) o carinamente ad un pranzo di sapore tipicamente atesino (con torte casalinghe di Itala, Pierina, Maria) cucinato dai simpatici Luisa e Rino, sempre gentili e disponibili al punto da dedicare tempo fatica -e non solo!- alla coltivazione di un bellissimo giardino in zona comune. Si parla di coltivazione di girasoli con Aurora, di gatti con la nostra Ivana …si fa una risata con Fabrizio… una cantatina in friulano con Roberto…
Rientro a casa con maggiore energia, pronta ad affrontare una grigia settimana di attesa dell’unico giorno di evasione dalle quattro pareti domestiche che alla lunga diventano “strette” nonostante la quotidiana allegria portata da Deda (la mia nipotina di 2 anni e mezzo) e la costante amorevole presenza di mio marito.
Da quando sono ortista poi, anche se solo saltuariamente, partecipo a titolo di uditore alle assemblee della Commissione preposta all’ambiente ecc ecc  ed un poco mi pare di rituffarmi in clima Collegio Docenti regolarmente frequentato nei miei quarant’anni d’insegnamento!
Ho avuto modo di apprezzare la serena paziente capacità direttiva della Presidente della Commissione dott.ssa Borsani e la serietà e competenza di alcuni (solo di alcuni…) consiglieri (e consigliere!) suoi collaboratori.
Se devo essere sincera, non sempre concordo con le decisioni raggiunte (non spetta comunque a me prenderle…e me ne sto zitta!!!) ma da una cosa recentemente sono stata favorevolmente colpita: dall’estrema sensibilità mostrata dalla Dott.ssa Borsani ( e con lei ovviamente dal presidente del Consiglio di Zona dott. Viola) riguardo alla percentuale dei posti da riservare- secondo il nuovo regolamento degli orti di zona 3 approvato in data 22 ottobre c. a.- ai portatori di handicap. Si è in effetti passati dal 10% del 2006 al 20% attuale.
Se- come un famoso premio Nobel ebbe a dire- il grado di civiltà di una società si misura dall’attenzione mostrata nei confronti dei più deboli…il Consiglio di zona 3 ha superato con ottima votazione l’esame di Maturità!
Colgo l’occasione per ringraziare il dott. Sirna per averci accordato la possibilità almeno almeno di non dover sbaraccare il nostro orto sino a fine marzo 2010.
Auspicherei la possibilità di mandare in vigore il nuovo bando addirittura dal settembre 2011 per mettere in grado gli attuali affittuari di godere del frutto del proprio lavoro per cinque anni consecutivi come altri ortisti hanno ottenuto (vedasi ad es quelli di zona 9). Certamente è un problema decisionale che spetta solo al Sindaco dott.ssa Moratti.
Non è detto che la sottoscritta non prenda il coraggio a quattro mani ed uno dei prossimi giorni inoltri  rispettosa richiesta…
Vi terrò aggiornati.
Grazie per l’attenzione.
Sandra Piacenza