In questo momento in cui si parla tanto di democrazia in pericolo in Italia, penso che la Rete Civica si Milano sia la dimostrazione più evidente  del cambiamento delle forme di democrazia  attraverso le nuove tecnologie della comunicazione e l'obsolescenza di quelle  esistenti. Infatti,  le varie  rappresentanze istituzionali, elettive, restano sempre più segregate nei palazzi dorati, mentre il dibattito si sviluppa all'esterno nelle piazze telematiche. Condivido, quindi, il pensiero del Consigliere  Enrico Fedrighini sull'importanza della  Rete Civica che, se ben gestita come quella di Milano, potrebbe  dare risultati sorprendenti per facilitare  e velocizzare le decisioni che riguardano tutti i cittadini. Ed è  il caso dell' Ecopass. Vi sono certamente ancora molti ostacoli alla democrazia partecipata tra cui il più importante è l'impossibilità d'accesso da parte di  molte persone che non sanno usare il computer, abituate a votare, delegando  completamente agli eletti la facoltà di decidere per loro. Ma non si torna indietro.  Per quanto attiene alle modifiche dell'Ecopass penso che i residenti inquinino come  i non residenti, quindi bisogna  far pagare a tutti per diminuire l'uso dei mezzi inquinanti.