.: Discussione: Piattaforma in Darsena: l'Assessore se la gioca in Zona

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Angelo Valdameri

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Inserito da Angelo Valdameri il 9 Ott 2009 - 08:11
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Riporto la sintesi del mio intervento di ieri sera durante la discussione in Consiglio di Zona 6 alla presenza dell'ass.re Orsatti sulla piattaforma in Darsena.


Il progetto così come ci viene presentato oggi x la prima volta dall’assessore non è un progetto ma bensì un’idea che può a prima vista piacere come non piacere. Io non sono tra quelli entusiasti di una simile proposta xchè credo invece che su quest’area – la darsena, particolarmente delicata dal punto di vista ambientale, storico, culturale - si debba e si possa fare di più. Sono oltre 4 anni che il progetto del cantiere x il parcheggio sotterraneo langue e non si arriva ad una soluzione che tenga conto dei vari interessi in campo, non ultimi quelli dei residenti. Si farà, non si farà? Occorre chiarezza.

Ora ci viene proposto l’ennesima idea che nasce da un’esigenza prevalentemente dei commercianti: quella di fare cassa in barba alle più elementari norme di convivenza con chi ci abita, studia, lavora. Ripropone l’area dei navigli come quella ludica, la movida milanese, con scarsi spunti culturali, come accaduto in passato con l'isola pedonale estiva.

E’ un progetto risibile che con una struttura quasi permanente – 4 anni - stravolgerà ancora di più quest’ambito particolare.

Si parla di ristorante, bar, struttura polivalente x intrattenimento e tempo libero. Il faro di plastica rosso e bianco ne è l’esempio lampante, l’innalzamento del muro 8 mt in tessuto,  poi ai soli fini pubblicitari con una finta parete è quanto di più irrituale si possa assistere.

Che si debba fare qualcosa per riqualificare l’area è indubbio ma non è con soluzioni tampone. Occorre una visione più ampia, di largo respiro che vada nella direzione di riqualificare seriamente la darsena, per quello che significa, per la sua storia centenaria. Per esempio la valorizzazione delle mura e dei reperti archeologici scoperti, la valorizzazione delle sponde, le vecchie banchine, il verde, promuovere le eccellenze come dice l’ass.re Orsatti.

Alcune considerazioni poi di metodo e di sostanza:

Né i CdZ 6 e 1 né i residenti sono stati consultati, se non in una commissione in cui si è lasciato credere che la proposta nascesse dai residenti, quando invece fin dall’agosto, il 25 x l’esattezza, i giornali avevano riportato il progetto dell’assessore. Ancora una volta il ruolo del cdz viene meno ed è di puro e semplice notariato.

Ci piacerebbe conoscere quale è stata la risultanza finale dell’esperimento patinoire del 2007? C’è stato un effettivo gradimento dei residenti, degli esercenti e del pubblico che ha fruito della struttura- patinoire? Quali le presenze e l’esito economico?

Il costo, 350 mila euro, qualcuno ha parlato di 600 mila, si dice, verrà sostenuto da una cordata di imprenditori, chi sono, quali interessi hanno, solo quelli pubblicitari? occorre fare trasparenza.

Da sottolineare poi che l’idea- progetto non ha ancora avuto il via libera dalla Sovrintendenza.

Si dice che ci saranno a contorno altre iniziative, che poi sono le stesse che già vengono realizzate senza intervenire con altri inutili e costosi interventi.

Il progetto del parcheggio sotterraneo che fine fa?. La struttura come impatterà con questo progetto?. O si prevede di toglierla dopo i 4 anni?. Quando il cantiere aprirà non interferirà con gli scavi del parcheggio sotterraneo?

Da ultimo la soc. Navigli Scarl, società pubblica che trae i propri proventi dalle tasse dei canoni idrici, come è compatibile che possa avviare attività private in concorrenza con operatori privati? Non dovrebbe invece, così come da statuto, provvedere alla valorizzazione del territorio ed ei Navigli con opere di riqualificazione?

Tutti auspicano interventi in questa direzione ma sinceramente quello che si propone è l’ennesimo “pacco” ai residenti che non va nella direzione auspicata.

Per questi motivi e anche perché crediamo che la partecipazione debba basarsi su altri presupposti e non su imposizioni calate dall’alto, è da tempo che non partecipiamo ai lavori della commissione Navigli.

Tutto quello che il Consiglio di Zona ha deliberato nel tempo sul Ticinese e la Darsena – non da ultimo il regolamento sull’isola pedonale estiva, è sempre stato disatteso. Sarà così anche in questo caso xchè le idee ci sono e sono sate più volte presentate ma senza esito.

Angelo Giorgio Valdameri, consigliere di zona 6 Lista Fo


In risposta al messaggio di Luciano Bartoli inserito il 7 Ott 2009 - 10:17
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