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Inserito da Claudio Edossi il 13 Ott 2009 - 00:50
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Ciao Andrea (Trentini e Zino), innanzitutto scusate sia per l'attesa che per il cocktail di risposte, peraltro telegrafiche :) Inoltre mi sento obbligato a sottolineare il fatto che non sono un giurista, quindi tutto quello che dirò su costituzione & co. potrebbe essere errato dal punto di vista giuridico, vi prego quindi di correggermi e, inoltre, di prenderlo come un invito a discutere e non come un tentativo d'indottrinamento. Andrea T. scrivi "incostituzionale perché distingue i cittadini per censo: chi puo' permettersi un'auto nuova non paga l'ecotass" Non credo sia giusto parlare di censo, perché non è detto che chi vive in centro sia più (o meno) ricco di chi vive fuori, semmai la differenza sta nel "luogo di residenza" (che magari in sede giudiziaria può essere considerato parte delle condizioni sociali o personali, non so), sul quale però, per quello che concerne l'Ecopass, non credo si possa parlare di costituzione violata. Cerco di spiegarmi meglio, se un certo luogo diviene, per svariati motivi, oggetto di particolari leggi e/o provvedimenti amministrativi, credo sia giusto (anche per rispettare l'Art. 3 della Costituzione che vede tutti i cittadini uguali di fronte alla legge) trattare tutti i cittadini allo stesso modo. Non stiamo parlando di un diritto umano o di un qualcosa legato alla dignità della persona (per il quale differenziare tra 2 individui farebbe giustamente scattare l'incostituzionalità), ma di un mezzo che, sebbene sia diventato d'uso comune, è comunque un "qualcosa" di privato che deve sottostare alle leggi che regolano il bene della collettività. (lo sconto, seppure fortissimo tanto da rendere il pagamento simbolico, potrebbe essere giustificato da una condizione di svantaggio nella quale si trovano a vivere i residenti che, per svariati motivi, potrebbero essere più spesso inclini ad utilizzare l'auto per fare ciò che sarebbe per loro impossibile senza l'uso della stessa) Inoltre dici: "TU pagheresti per arrivare a casa TUA con la TUA auto?", io, in tutta franchezza, ti risponderei che "dipende da dove vivo", perché sicuramente si può stare ore a parlare del senso del voler tutelare il centro storico di una città e non magari di tanti altri luoghi, ma rimane il fatto che se reco un danno per arrivare in casa mia con la mia auto, trovo giusto che ripaghi la collettività per il danno che faccio. In ogni caso quando dici: "e in piu' si deciderà di eliminare gli abbonamenti per i residenti preparatevi ad una serie di ricorsi (TAR, etc.) per incostituzionalità (art. 3 della Costituzione)" fai riferimento alla differenza tra la possibilitò di avere l'abbonamento (che comunque fa pagare per l'accesso) e quella di non averlo. Andrea Z. dici: "mi spieghi perchè devo pagare per una soluzione che non funziona ?" Questa è una questione che credo esuli da entrambe le mie proposte, ti pregherei di spostarti qui, visto che io stesso vorrei discutere seriamente della questione. Inoltre ti faccio subito una domanda, la questione delle percentuali l'hai sparata a naso o hai dei dati? (visto l'approccio di motovicismo.it, che come avrai capito mi ispira parecchio, immagino tu lo dica su dei dati, ma se anche così non fosse, apri comunque una questione importante, della quale mi piacerebbe parlare) Ciao Claudio |
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In risposta al messaggio di
Andrea Trentini inserito il 9 Ott 2009 - 14:00
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