Partecipo volentieri al dibattito su ecopass.
Al di là della legittima dialettica politica è importante analizzare "laicamente" i risultati fin qui acquisiti.
A tutt'oggi mi sembra che il modello scientifico abbia prodotto dei dati assolutamente interessanti e di inconfutabile valore positivo sia in tema di contenimento di emissioni che di fluidificazione della circolazione (in particolare dei mezzi pubblici).
A questo punto, partendo da questo presupposto assolutamente significativo, bisogna considerare la realtà nel quale questo provvedimento agisce, quindi con la stessa "laicità" prima evocata va preso atto che in Città, per rendere Ecopass apprezzato e soprattutto condiviso, si deve procedere con un processo di condivisione importante che sicuramente rischia di prefigurare tempi lunghi, ma potrebbe riservare un futuro a Ecopass che altrimenti non troverebbe sbocchi e prospettive di sviluppo.
Marco Osnato
Presidente Commissione Traffico Mobilita' e Ambiente