Cari Claudio ed Enrico,

a parte il discorso del "costo sociale" (che appena menzionarlo mi fa venire l'itterizia per quanto è insensato) vorrei solo sottolineare che certamente l'allargamento alla classe 2 potrebbe dare un miglioramento ma in termini che potrebbero essere risibili e totalmente errati.

2 euro ad accesso equivalgono a poco più di un litro di benzina .. ma chi volete che si fermi di fronte ad un costo del genere.. nel complesso dei costi d' utilizzo di una automobile.

Vuoi che ci sia anche un certo riscontro pratico ma non potrà mai essere davvero rilevante  per un miglioramento della fruibilità del centro da parte dei mezzi alternativi, ad iniziare dalle bici, ed in termini di emissioni globali.

Si cavalca ancora questo cavallo completamente antidemocratico, e con riscontri in termini pratici a dir poco ridicoli risibili,  che vorrebbe una Punto del 2003 più inquinante e dannosa di un porsche Cayenne benzina del 2007 da 400 cavalli Euro 4 guidata dal Ranzani di turno con tanto di sgommate cosa evidentemente assurda e che rende isterico un qualsiasi milanese residente, non oso pensare che ne pensi il pensionato ..

Già abbiamo il blocco assurdo degli Euro2 Diesel in Lombardia e si applicherebbero 2 Euro agli Euro 2 benzina, un trattamento senza pari e senza un reale riscontro sulla qualità dell'aria. Si perdura con decisioni insensate che non calcolano quanto si utilizzi un mezzo ed in che stato di manutenzione esso si trovi. Io ho un diesel Euro 0 che emette al pari di una macchina nuova. Se poi iniziazimo a tirare in ballo che le polveri ultrasottili che fuoriescono da un motore con fap (che scarica eccome che scarica mica se le mangia) sono più cancerogene di quelle dell'euro 0 non finiremmo più. Ma la situazione reale è questa.

La cosa sconvolgente è che il gruppo dei Verdi, che si dovrebbe preoccupare anche di non punire ingiustamente il povero pensionato con la Euro 0-1-2-3 diesel o benzina al posto del magnate con la Ferrari Euro 5,  gioca invece proprio contro il pensionato. Ma vi sembra una cosa sensata ? E' il pensionato che determina il costo sociale ? Mi pare proprio di si. Puniamolo il maledetto ...

Continuando con queste idee si farà sempre il gioco di chi può e di chi vende auto e prodotti petroliferi, e parlo io che sono talmente lontano da ideali di sinistra che neppure è immaginabile. 

A chi può peserà di meno pagare i 10 Euro ? E pazienza ma intanto paga, con questo sistema sarebbe gratis e magari potrebbe investire i suoi denari in un veicolo elettrico.

Ma qua non è sinistra o destra, ma semplice logica applicata all'ottenimento di un risultato in una situazione di correttezza globale e di conseguenza democratica. Se deve essere applicato un costo al fine di ottenere un risultato (la città vivibile e pulita) sia applicato a tutti in ugual misura, le  diferenze sociali sono già determinate , e fin troppo, da altre imposte.

Rimando quindi ancora tutto al discorso del Congestion Charge che è l'unica risposta possibile insieme ad una più folle del blocco totale, soluzione impercorribile. La cosa è talmente semplice che no capisco come possa non essere condivisa in pieno alla grande sopratutto da chi vuole tutelare l'ambiente.

PS: a riguardo dell'itterizia vorei ricordare che esistono appunto già accise ed imposte sui carburanti al fine di punire chi consuma di più ed impatta maggiormente. Bastano ed avanzano in termine generale di costo sociale. La situazione di Milano è altra cosa.


Ciao Fr3di