.: Discussione: Ecopass per classe 2 ed eliminazione abbonamento residenti

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Enrico Fedrighini

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Inserito da Enrico Fedrighini il 7 Ott 2009 - 10:09
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Caro Claudio,
oltre a dirti che concordo interamente con le tue proposte perche' per esse mi batto da quando sono stato eletto in Consiglio, ti invio alcuni dati Ecopass 2008/2009 di rilevante interesse: sono dati pubblici, ricavati dai report online, ma  la maggioranza si guarda bene dal pubblicizzarli perche' rafforzerebbero una misura che invece si vorrebbe affossare.
Fra veicoli passeggeri e commerciali, nel primo anno di Ecopass la media di ingressi giornaliera era stata di circa 79.000 veicoli/giorno totali, dei quali circa 15.800 (poco più del 20 per cento) erano soggetti a pagamento.
Nel primo semestre 2009, la media ingressi giornaliera e' rimasta stabile nonostante la diminuzione del numero di veicoli soggetti a tariffa, ovvero l'aumento dei veicoli che possono accedere liberamente alla ZTL Ecopass: 12.640 paganti di media anziche' 15.800 (con un calo del 20 per cento), 3160 veicoli paganti in meno al giorno. Nonostante questo, si mantiene stabile il traffico in area Ecopass. La ragioni sono diverse:  una crescita e consolidamento strutturale di nuovi utenti del mezzo pubblico anche in considerazione della situazione economica (efficacia combinata Ecopass + estensione sosta regolamentata).
Addirittura il numero di abbonati e il numero di passeggeri registrati ai tornelli delle linee MM cresce nel 2009  rispetto al primo anno di Ecopass: avviate modifiche strutturali dei comportamenti.
Nonostante questo, Ecopass e' inevitabilmente destinato a perdere efficacia come disincentivo all'uso del mezzo privato (effetto decongestionamento), perche' a pagarlo sono sempre meno: e mantenere immutato un provvedimento che prevede la tariffazione di veicoli (ad es. Euro 2 diesel) che fra poco non potranno più circolare per legge, e' un controsenso.
Proporre l'estensione della tariffazione minima (2 euro) anche alla Classe Ecopass 2 (che comprende ormai il 70 per cento dei veicoli che in media accedono ogni giorno ai Bastioni, cioe' oltre 50.000) avrebbe minimi costi sociali e organizzativi, con massimi benefici in termini di riduzione del traffico e smog (un calo delle auto circolanti nell'area tariffati calcolabile fra il 25 e oltre il 40 per cento) e di aumento dell'efficienza delle loinee ATM di superficie.
Queste cifre, questi dati non vengono resi pubblici dalla maggioranza perche' lo zoccolo duro di questa maggioranza e' ancora fermo al dogma della coppia Albertini-Zampaglione: lo smog non esiste, il traffico non rappresenta un prpoblema, al contrario e' un segnale di dinamismo della citta'.
Abbiamo una classe di governo arretrata, per la quale ogni misura rigorosa sul fronte della tutela ambientale (e della salute) significa perdere voti. E l'orizzonte dell'agire politico non va oltre la prossima scadenza elettorale (Regionali marzo 2010). Dovremmo riuscire a dimostrare che stanno sbagliando.
Forse, per cambiare le cose e rilanciare Ecopass, occorrera' avviare dal basso una discussione e iniziative civiche di sensibilizzazione da parte dei cittadini. Possibilmente senza divisioni partitiche, con un obiettivo comune di interesse pubblico. Io ci sono; altri colleghi di minoranza e - credo e spero - anche di maggioranza possono dare un contributo in tal senso.
Un caro saluto, alla prossima.

Enrico Fedrighini
Consigliere comunale di Milano, gruppo Verdi
In risposta al messaggio di Claudio Edossi inserito il 6 Ott 2009 - 21:07
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