.: Discussione: Milano è sul fondo della classifica del benessere!!!

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Antonella Fachin

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Inserito da Antonella Fachin il 19 Ott 2009 - 11:56
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Pubblico l'articolo tratto dal notiziario settimanale ChiamaMilano di venerdì 16 ottobre u.s.
... a quanto pare "la qualità di vita della città, con il suo inquinamento, i collegamenti poco organizzati e fluidi e l’offerta immobiliare scarsa e costosa"  incide anche sugli investimenti di soggetti internazionali e Milano fatica a rimanere "attrattiva" ....

Cordiali saluti a tutte/i
Antonella Fachin
Consigliere di Zona 3
Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano
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SENZ’APPEAL
Scarsa qualità della vita, inquinamento, offerta abitativa carente e troppo cara sono i fattori che scoraggiano gli investimenti stranieri a Milano


Milano si posiziona, tra i primi posti nella classifica delle città più attrattive dal punto di vista degli investimenti di soggetti internazionali, tanto da essere vicina a New York, Londra e Parigi. Ma il Capoluogo lombardo fatica sempre più a mantenere la posizione. Questo è quanto emerge da una recente indagine della Camera di commercio milanese.
Seppure Milano ospiti nel suo territorio 3.035 imprese a partecipazione estera, con fatturato di 201,8 miliardi di euro, gli investimenti esteri dal 2001 risultano in calo del 2,1%.
Secondo il “Rapporto Milano Produttiva del 2009” a cura del Servizio Studi della Camera di Commercio di Milano, la causa di questo calo sembrerebbe essere la qualità di vita della città, con il suo inquinamento, i collegamenti poco organizzati e fluidi e l’offerta immobiliare scarsa e costosa.
Malpensa, in particolare, ridimensionata nel lungo periodo e senza una prospettiva concreta di ripresa dei collegamenti, sembra determinante nello scoraggiare la scelta di Milano come sede.
Dando un’occhiata alle classifiche, su 33 città esaminate, Milano si trova rispettivamente in quindicesima posizione per quanto riguarda il fattore vivibilità, in ventunesima posizione per quanto riguarda i collegamenti, in ventitreesima posizione per l’offerta pubblica di spazi adibiti ad uffici, ed infine in trentunesima posizione in fatto di qualità dell’aria.
Ciò a dimostrare che anche fattori non strettamente legati alla sfera produttiva influiscono in modo decisivo nelle scelte strategiche delle multinazionali.
Nell’economia globalizzata, sempre più legata a fattori immateriali, le variabili che influiscono sugli investimenti sono sempre più legate  all’organizzazione della città, alla qualità ambientale e anche alla qualità della vita nel suo insieme.
Su questo versante Milano presenta limiti ampi che, se se non venissero corretti rapidamente, potranno essere causa di una grossa perdita di attrattività, e quindi di un’ulteriore diminuzione della presenza di investimenti stranieri sul territorio.

Maddalena Tognana
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 12 Ott 2009 - 07:50
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