.: Discussione: Centro anziani L'Astronave in balia delle bande giovanili

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Alessandra Leone

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Alessandra Leone il 12 Ott 2009 - 23:14
Leggi la risposta a questo messaggio accedi per inviare commenti

La piazza continua a essere frequentata da gruppi di ragazzi che scorazzano impunemente per la piazza (pedonale) a bordo dei loro scooter.

Qualche giorno fa, dopo aver fronteggiato il gruppetto, mi sono recata direttamente presso l'adiacente presidio della polizia. Segnalo che proprio in quei minuti il frastuono degli scooter - protagonisti di un'andirivieni continuo sgasando in modo molto fastidioso oltre che pericoloso - era particolarmente forte e percepibile anche a distanza. Mi stupirei se scoprissi che tale rumore non fosse percepito a distanza di poche decine di metri, dove si trova la stazione della polizia.

Arrivata alla stazione, ho suonato il campanello ma non ho avuto risposta. Notando la luce accesa ho riprovato e poi ho energicamente bussato con le mani per qualche secondo. La mia perseveranza e' stata premiata (!) e finalmente qualcuno mi e' venuto ad aprire. 

Ho fatto presente quanto stava succedendo proprio in quei minuti nella piazza ma in tutta risposta ho ricevuto l'indicazione di scrivere una segnalazione in cui riportare l'accaduto. Per segnalare ex post a qualche funzionario quanto stava succedendo negli stessi istanti e a pochi metri dall'agente con cui stavo parlando.

Io non ho potuto fare altro: non solo perche' sbigottita e irretita dall'assurdita' della risposta, ma soprattutto perche' avevo dovuto lasciare i miei tre bambini ai piedi della scala che porta al presidio non riuscendo a portare su a mano il carrozzino della piu' piccola.

 Ad ogni modo, domenica pomeriggio i ragazzi erano ancora li' e sono passati con i loro scooter a pochi metri dai miei bambini che pedalavano... Li ho affrontati ancora una volta avendo come risposta uno scocciato "Si, si, ha ragione...". Appena girato l'angolo li ho risentiti attraversare la piazza ad alta velocita'.

 Alla vigilessa del presidio ho anche fatto presente la situazione ugualmente grave del parco gioco all'angolo tra via de pretis e via boffalora: questo angolo dedicato ai bambini e' ormai frequentato esclusivamente da un gruppo di ragazzini, la cui presenza e' assolutamente incompatibile con quella dei bambini, presunti destinatari della zona. I ragazzini, infatti, sono perennemente seduti su scivoli e altalene, utilizzano un linguaggio estremamente volgare, sono soliti sputare per terra, lasciarvi cartacce e gli involucri dei loro snack pomeridiani, nonche' lasciare ai piedi dei giochi per bambini i mozziconi delle decine di sigarette che fumano. Io mi sono avvicinata a loro piu volte segnalando come quello era uno spazio destinato ai bambini mentre loro avrebbero potuto passare il loro tempo altrove, anche solo nelle panchine all'esterno del recinto del parco. Immaginerete che queste "esternazioni" non hanno sortito altro effetto che risposte scocciate e risatine.

A questo proposito la vigilessa mi ha detto che avrebbe passato la segnalazione ai suoi colleghi che comunque erano gia' a conoscenza della situazione (io sola credo di averla segnalata almeno una mezza dozzina di volte ai vigili davanti alle scuole della zona). 

 Chiudo cosi, considerando il tempo sempre piu freddo e le giornate che si vanno accorciando, la mia personale battaglia per permettere ai miei figli di giocare nel parchetto di via bofffalora e nella piazza all'italiana.

Sapendo bene di doverla ricominciare all'arrivo della prossima primavera.

Alessandra Leone

 

 

In risposta al messaggio di Gianfranco Bottarelli inserito il 5 Ott 2009 - 21:40
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]