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Lucio Chiappetti

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Inserito da Lucio Chiappetti il 17 Set 2009 - 13:45
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"Londra e'  una citta  dove veramente la gente non ha bisogno della macchina"

I  confronti non sono mai ovvii. Innanzitutto con cosa li facciamo, con i 186 kmq di territorio comunale di Milano, o con l'area metropolitana (che purtroppo non ha una sua natura amministrativa, nemmeno limitata ai trasporti come i Verkehrverbund tedeschi) ?  O con posti che hanno reti metropolitane da oltre 100 o 150 anni (Parigi, Londra) o che hanno una doppia rete (metropolitane urbane e regionali, RER, S-Bahn) ? 

"qui come la mettiamo con i guasti continui, gli scioperi e altri ostacoli come la gente che si butta sotto i treni ogni tanto e paralizza la citta' intera"

Detto da non-automobilista e da regolare utente dei mezzi pubblici, mi sembra che si dia troppa enfasi (pretestuosa a favore dell'auto)  a queste interruzioni (anche se e' ben vero che i guasti sono aumentati negli ultimi tempi) . Da cui (seguendo forum in materia) non mi pare siano del tutto esenti anche realta' estere con reti di antica data. A me pare che si riesca comunque ad andare ovunque in tempi non irragionevoli, a patto di sapere come sfruttare la ridondanza della rete in caso di accidenti (sarebbe pero' utile che venissero date informazioni pronte in caso di accidenti, in modo che uno si organizzi subito).

 A me pare che il problema sia innanzitutto che ci sono troppe auto in circolazione, e troppe auto in sosta parassitaria, che rallentano la circolazione delle altre auto, e dei mezzi di superficie. Quindi ogni provvedimento tipo congestion charge che riduca il numero di auto sulla maggior estensione di territorio (il progetto originale prevedeva l'intero territorio comunale) e' benvenuto. Purtroppo va detto che grazie alla mancanza di una qualsivoglia forma di governo urbanistico dell'area metropolitana negli ultimi 20-30 anni e' difficile respingere al confine comunale tutti i pendolari che sono stati forzatamente costretti ad abitare altrove.

" niente paga e inquina, centro a piedi!  provvedimenti per migliorare i mezzi pubblici e per estenderli!"

Estenderli immagino significhi maggiori frequenze, e nuove linee extraurbane ... dato che in centro di mezzi ce ne sono a sufficienza e per brevi percorsi ci si sposta benissimo a piedi.

Quindi non capisco il vantaggio della chiusura del centro (mi sta anche bene, ma non e' risolutiva). In centro ci andro' in media meno di una volta la settimana, quindi non me ne importa poi tanto. Quello che serve sono mezzi frequenti, non sovraffollati e veloci durante il giorno (feriale e festivo, mentre la questione dei servizi serali e notturni e' un di piu', un po' un lusso).

Ora per fare rilevanti investimenti (leggi metropolitane) servono soldi, e quindi se gli automobilisti pagano (e i soldi vanno ai trasporti) va bene !  D'altra parte una riduzione del traffico potrebbe risultare in tempi piu' veloci per le linee di superficie, da subito e a poco o nullo prezzo. Se aggiungiamo la semaforizzazione asservita di cui si parla da 30 anni e piu' (se il tram dopo aver caricato i passeggeri fa scattare subito il semaforo senza aspettare il verde, si guadagna qualche minuto per fermata ... la corsa e' piu' veloce ... quindi con gli stessi mezzi si possono fare piu' corse ... e attirare piu' passeggeri). Senza esagerare perche' certe linee sono gia' sature.

"Pensate a un tunnel ferroviario che possa congiungere San Cristoforo a Villapizzone [...] e da li arrivare fino a Lambrate"

Vorrei che non si facesse del qualunquismo inventando oggi un tunnel qui, un tunnel la' (magari come per il Passante ripetendo sotto terra quello che esisteva 60-70 anni fa). Da San Cristoforo a Lambrate  (anche da Lambrate alla Bicocca ... il collegamento piu' veloce tra le due aree universitarie !) in treno ci si potrebbe gia' andare con la S9, peccato che tutte le volte che mi sarebbe servito ho scoperto che la S9 al mattino ha un buco di tre ore ! Una S-Bahn seria deve avere frequenze di 15-20 minuti sui tratti esterni, e di tipo metropolitano su quelli urbani (in genere grazie allo scorrere di piu' linee su un tracciato comune). A parte le idee estemporanee, il problema ferroviario e' serio, perche' di un servizio tipo RER si comincia ad averne bisogno (la M1 per dire e' gia' satura da nord). Ma non e' cosa che riguardi il solo Comune, e' roba da Area Metropolitana ! 

In risposta al messaggio di Victor Merello inserito il 15 Set 2009 - 15:59
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