.: Discussione: Le G.E.V al Parco di Muggiano

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Raffaele Mazzariello

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Inserito da Raffaele Mazzariello il 11 Set 2009 - 16:04
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Situato all'interno di un’area di circa  1750 / 1800 Mt con  due cancelli azionati elettricamente nelle immediate vicinanze del Lago dei Cigni via Guascona 60 a Muggiano
E' da poco stato innaugurato il Parco della Cava di Muggiano, esso presenta una vegetazione boschiva di natura mista: Farnie, Ontani neri, Frassini, Aceri campestri, Pioppi bianchi, salici, pseudo acacie, Noccioli, Biancospini, Rosa canina, Cornioli, Arbusti giapponesi, Sanbuchi, Fitolacche e altre  presenze arborre.
La naturalezza del parco con il tocco finale della testa del fontanile che eroga acqua  purissima  distribuendola sull’asta, è qualche cosa di veramente stupendo.
Il valore storico del Fontanile con la sua caratteristica rende questo luogo un parco di notevole rilevanza. Confinante tra l’area di Muggiano e  Trezzano su Naviglio, non  si può definire un parco accessibile a tutti;  tuttavia  a mio giudizio é un oasi magnifica, adatta alle famiglie che vogliono riscoprire la natura incontaminata, un oasi di verde dove si può respirare aria pulita, dove si possono ascoltare i suoni della natura lontano dai rumori della grande città e dal consueto pm10. Adatto  per attività di “Educazione Ambientale” con visite guidate e programmate con le scuole, e visitatori di ogni età. Le specie arboree  e gli animali che ci vivono dentro completano un quadro di enorme bellezza, ed é qui a pochi chilometri dalle nostre case, dalle nostre abitudini... non é ne a Yellowstone e ne in Cina, ma proprio qui dietro l'angolo. Certo; per arrivarci ci vuole un mezzo di locomozione perchè non é proprio vicinissimo dal Paese, ma dovreste  immaginare se non lo avete già veduto, la bellezza di questo luogo e con la mente tornate indietro nel tempo immaginando i monaci Circestensi quando per la prima volta iniziarono la bonifica del terreno, e contribuirono tutti assieme alla nascita del fontanile, per esempio sarebbe stupendo conoscere  come era fatto una volta, e soltanto immaginare  come è fatto oggi, parlando anche di un bene che ha rivoluzionato l’agricoltura di questa e altre provincie, e mi riferisco alle “Marcite e del suo ruolo storico”. 
Da oggi  questo bellissimo Parco sarà sotto tutela ambientale anche da parte del Servizio di Vigilanza Ecologica  della zona 7  e da parte della Polizia Locale quindi non trovate scuse per non andarci... vale davvero la pena vederlo, ascoltare il suono del becco del Picchio rosso mentre si costruisce il nido, oppure udire il fragore dell'acqua mentre scende  giù per l'asta  e porta lontano una parte di storia della nostra bellissima zona. 
 
il Parco apre alla mattina  alle 9.00 e chiude alle 20.00   e su richiesta all'ufficio centrale del Servizio di Vigilanza Ecologica via Silvio Pellico,8  oppure inviando un fax al 0288464467 si può chiedere una visita guidata programmata alla scoperta del Parco accompagnati da docenti G.E.V.

Raffaele  Mazzariello