.: Discussione: Piano di Governo del Territorio (PGT) on line: osservazioni ed emendamenti

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 11 Giu 2010 - 10:31
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Da milano.repubblica.it:

URBANISTICA

Pgt, passo avanti a Palazzo Marino
l'opposizione strappa un po' di verde in più


La riforma torna in aula: al Farini un parco sul 65% dell'ex scalo merci
di STEFANO ROSSI

La rottura del faticoso accordo fra centrodestra e centrosinistra sul Piano di governo del territorio pareva vicina. Invece  il Pgt ha ripreso la marcia, sbloccato dall’assessore all’Urbanistica, Carlo Masseroli, che ha convinto l’opposizione che il verde promesso nelle trattative esiste, senza trucchi. «Un segno di grande responsabilità da parte della maggioranza e dell’opposizione», è stato il commento del sindaco Letizia Moratti.

L'assessorato ha attribuito una quota adeguata di verde agli undici grandi progetti di trasformazione della città che ne erano privi, cosa insolita in queste operazioni, tanto da insospettire il centrosinistra: «Fate solo finta di darci del verde in più, in realtà c’era già e lo nascondete». Il capogruppo del Pd, Pierfrancesco Majorino, canta vittoria: «Otteniamo per la città un milione e 300mila metri quadrati di verde in più di quanto previsto dal Pgt in prima stesura. È di più del milione che avevamo chiesto e sotto questo aspetto il Pgt ha davvero cambiato faccia». «Una correzione ha sistemato tutto, era stata una incomprensione», aggiunge Masseroli, confermando che per il 28 giugno l’adozione del Piano è possibile.

Meno sicuro Majorino, che vede pericoli all’orizzonte martedì 15, quando la giunta provinciale discuterà le linee guida del Ptcp, il Piano territoriale di coordinamento della Provincia. Nel Ptcp saranno elaborati i Piani di cintura, strumenti urbanistici che regolano il territorio milanese compreso nel Parco Sud, di competenza di Palazzo Isimbardi. Masseroli non prevede sorprese: «I Piani di cintura saranno frutto di un accordo di programma cui partecipa il Comune». Majorino invece teme stralci di aree del Parco da rendere edificabili, a cominciare dal progetto di termovalorizzatore: «Salterebbe l’intero accordo sul Pgt».

Il verde Enrico Fedrighini si aspetta «pressioni formidabili». Fabio Altitonante, assessore provinciale al Territorio, smorza: «Non sono previsti altri stralci oltre al Cerba, un centro scientifico internazionale», autorizzato a suo tempo dalla giunta di centrosinistra. E' stato approvato un emendamento che fissa la quota di housing sociale sulle trasformazioni degli scali dismessi dalle Fs al 35 per cento del costruito. Eccetto lo scalo Farini, dove si scende al 20 per cento a causa delle dimensioni del parco che coprirà il 65 per cento dei vecchi binari. Con i proventi si attiverà la circle line, un collegamento su ferro da San Cristoforo alla Fiera di Rho-Pero.

Alla stazione di Porta Genova è stata ridotta la superficie edificabile da 47mila a 33mila metri quadrati: ammesse solo case basse, niente grattacieli. In via Forze Armate, dentro il demanio militare da riconvertire, non si costruirà più lo stadio dell’Inter. A Porto di Mare, via libera a funzioni di spettacolo e sportive (ma di nuovo niente stadio) nel caso non si trasferisca il tribunale. E se traslocherà San Vittore, nell’ex carcere, che è sotto vincolo, troveranno posto spazi museali e culturali.

(10 giugno 2010)
In risposta al messaggio di Enrico Murtula inserito il 11 Set 2009 - 12:11
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