.: Discussione: Expo 2015: martedì presentazione del "concept masterplan"

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 7 Set 2009 - 10:54
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Da milano.corriere.it:

Oggi il vertice ad arcore

La Moratti e Stanca chiedono a Berlusconi garanzie sull'Expo


Il rilancio per l'evento del 2015. Attesa per il via politico e tecnico al masterplan

Un passo alla volta. Letizia Moratti sa bene che ha pochi mesi per dare una svolta al suo primo mandato e uscire dal momento di impasse in cui è finita, conseguenza inevitabile anche dei continui veti incrociati interni al centrodestra, tutti da leggersi in chiave pre-elettorale. Ma anche negli ultimissimi incontri con i suoi collaboratori più stretti si è deciso di procedere con ordine. Si parte da Expo, dunque. Soprattutto perché martedì viene presentato il masterplan cui hanno lavorato, anche durante l’estate, gli esperti coordinati dall’architetto Stefano Boeri. Prima, questo pomeriggio, ci sarà un passaggio delicato e tutto politico: l’amministratore delegato della società di Expo, Lucio Stanca, anticiperà i contenuti del masterplan al presidente Silvio Berlusconi, durante un vertice ad Arcore al quale parteciperanno il sindaco Moratti, il presidente della Regione, Roberto Formigoni e della Provincia Guido Podestà.

Uno snodo politico decisivo soprattutto per la Moratti che è commissario di Expo e che deve ribadire il senso di questo suo ruolo: diventare la garante verso il governo ma anche del governo nei confronti degli altri soggetti. Concetto che il sindaco, anche tramite Umberto Bossi, ha cercato di spiegare al ministro Tremonti durante un incontro di metà luglio nella sede del Carroccio di via Bellerio: per dire che il Tesoro non deve ritenersi, come forse finora, contraltare del commissario. Il masterplan tiene conto anche di precise indicazioni giunte da cordate di imprenditori che hanno raccolto il grido di dolore dello stesso Tremonti a proposito della necessità di contenere i costi e di inventare un’Expo unica per i contenuti più che per le realizzazioni.

Un’Expo senza piramidi, ma in grado di farti girare il mondo in due ore lungo un tavolo di 12 metri e imparare come ci si nutre fuori di qui. Con il via politico e tecnico al masterplan, Expo smetterà di essere un ectoplasma e ci si metterà al lavoro. A quel punto, la Moratti-commissario potrà tirare un attimo il fiato e lasciare il passo alla Moratti-sindaco e alle molte emergenze che da qui a fine anno reclamano una risposta. Emergenze, come raccontato ieri su queste pagine, che stanno creando spaccature nella maggioranza, con il risultato che nulla viene deciso e l’immobilismo regna sovrano. Così il primo cittadino potrà occuparsi delle emergenze amministrative cercando di definire alcuni punti su cui bisogna prendere decisioni, a partire dalla questione dell’Ecopass, per arrivare ad un nucleo di ordinanze sul tema sicurezza, passando attraverso tutto quello che riguarda l’universo femminile per sostenere anche con i provvedimenti l’idea che le donne possono essere il motore per il rilancio della città. Il rilancio che tutti auspicano.

Elisabetta Soglio
07 settembre 2009

In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 4 Set 2009 - 15:53
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