.: Discussione: Milano Colonnine Ricarica Elettrica 18 Milioni di Euro buttati ?

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Agostino Filoscia

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Inserito da Agostino Filoscia il 5 Ott 2009 - 06:47
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Avevo chiesto almeno la riattivazione delle 6 colonnine installate nel 2006, non mi aspettavo 250 punti di ricarica nel 2010.

Ringrazio in anticipo il Comune di MIlano se rispettera la promessa.


http://milano.repubblica.it/dettaglio/contro-lo-smog-arrivano...

Accordo tra Comune e A2A per realizzare entro il 2010 i primi 250 punti di ricarica delle batterie

 
La chiamano “fase pilota” ed è pronta a partire nel 2010. Con 250 punti di ricarica sparsi per la città: dalle strade ai parcheggi dell’Atm. E con un obiettivo: far aumentare l’uso dell’auto elettrica. Un progetto che Palazzo Marino realizzerà con A2A seguendo l’esempio di altri capitali europee, da Parigi a Berlino e, in Italia, di Roma. «Un altro tassello — dice l’assessore alla Mobilità e Ambiente Edoardo Croci — della strategia che sta facendo di Milano una città all’avanguarda per l’innovazione della mobilità».

La mappa è pronta. Sarà presentata domani a MobilityTech, il forum internazionale sull’innovazione tecnologica per lo sviluppo della mobilità che per tre giorni ospiterà i maggiori esperti del settore. Nella prima fase il progetto del Comune e di A2A prevede una rete di 250 punti complessivi divisi in una cinquantina di colonnine che verranno installate su spazi pubblici accessibili a tutti, e nelle sedi delle aziende comunali. «Perché l’uso e l’a cquisto delle vetture elettriche — spiega Croci — partirà proprio dal Comune e dalle flotte delle nostre società partecipate. Anche il car sharing, che ha già a disposizione auto ibride, verrà incentivato a dotarsi di mezzi elettrici di nuova generazione».

Una sfida a Roma che ha appena presentato il proprio progetto di rete elettrica siglato con Enel e che prevede 150 punti di ricarica. Anche se Croci la ritiene più una collaborazione: «La nostra idea è di sviluppare in sinergia questa sperimentazione: ho già incontrato il mio omologo del Comune di Roma proprio per scambiare idee ed esperienze». Finora la presenza di colonnine per ricaricare i mezzi elettrici è stata simbolica. Quella tra Palazzo Marino e A2A è una collaborazione iniziata lo scorso anno con un documento di intenti, che vuole far partire davvero questa tecnologia.  

Passando alla fase operativa. A2A realizzerà e gestirà l’i nfrastruttura «perché — dice Croci — possiede già una rete di distribuzione locale, ma il nostro sarà un sistema aperto e concorrenziale: anche altri gestori elettrici potranno partecipare». In attesa dell’arrivo sul mercato dal prossimo anno di mezzi di nuova generazione. Una sfida a cui Palazzo Marino crede. «In una logica di miglioramento ambientale — continua l’a ssessore — perché le emissioni allo scarico di questi veicoli sono nulli così come il rumore che producono». Ma anche di risparmio: secondo le stime con 10 euro di combustibile una macchina normale percorre 100 chilometri; con la stessa cifra una elettrica arriva a 300.
In risposta al messaggio di Agostino Filoscia inserito il 3 Set 2009 - 12:00
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