.: Discussione: Lotta al degrado - Mascaretti: "Consigli di Zona protagonisti" - a settembre tavoli di lavoro su sicurezza, cultura e sociale

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Oliverio Gentile

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Oliverio Gentile il 20 Ago 2009 - 19:00
Leggi la risposta a questo messaggio Discussione precedente ยท Discussione successiva

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

LOTTA AL DEGRADO. MASCARETTI: “CONSIGLI DI ZONA PROTAGONISTI”. A SETTEMBRE TAVOLI DI LAVORO SU SICUREZZA, CULTURA E SOCIALE

Milano, 20 agosto 2009 – Tavoli di lavoro permanenti, incontri tra assessori e presidenti di zona, linea aperta per dialogare con i cittadini dei quartieri, delle vie di Milano. Il programma dell’assessore alle Aree cittadine Andrea Mascaretti si sta sviluppando su questi temi centrali e raccoglie il successo della nove giorni a Parco Lambro, conclusasi ieri sera con un “tutto esaurito”.
Al di là di giochi, cabaret e musica, già dai primi di settembre, annuncia l’assessore, si intensificheranno gli incontri con i Consigli di Zona su temi centrali come il sociale, la cultura e la sicurezza. Incontri non solo “uno a uno”, ovvero tra assessorato e tutte le nove zone cittadine, ma soprattutto ambiti di lavoro dove le esperienze e le iniziative dei vari quartieri del capoluogo vengono discussi, integrati, coordinati, così come i problemi, le esigenze e i bisogni, per i quali si ricercano soluzioni e risposte condivise.
Dopo l’istituzione della Conferenza dei Presidenti dei Consigli di Zona, si è passati a tavoli di lavoro tematici. Tra gli argomenti caldi, si ritaglia uno spazio particolare quello riguardante la sicurezza che, in molte aree urbane, è sinonimo di “vivibilità”.
“E’ un’operazione di riappropriazione di quelli che potremmo definire “spazi vuoti”, commenta Mascaretti “dove manca la sicurezza avanza la microcriminalità, ai progetti sociali si sostituisce il degrado. E’ un degrado che colpisce indistintamente sia gli spazi fisici della città sia quelli culturali. E’ un processo assolutamente “parallelo” e interconnesso e questa analisi ci ha portato a lavorare a tutto campo proprio con i Consigli di Zona che, per primi, percepiscono il fenomeno. Con i loro 359 consiglieri, eletti dai milanesi e distribuiti nelle nove Zone, i CdZ sono i veri ricettori e sensori delle trasformazioni sociali. Una grande città come Milano è in continuo divenire ed è necessario per amministrarla al meglio poter dare voce ai cambiamenti e ai protagonisti degli stessi, che sono appunto i cittadini”.
“Gli spazi pubblici, come i giardini e i parchi – prosegue l’assessore - devono essere sicuri, accessibili, accoglienti e ben attrezzati. Questo deve favorire la loro vivibilità e messa a disposizione di tutti. La sicurezza, il presidio delle forze dell’ordine e la sorveglianza li preservano per i cittadini, per gli anziani, per le mamme con i loro bambini. A queste condizioni – sottolinea Mascaretti – le Zone se ne riappropriano e danno vita a manifestazioni ed eventi. La società civile, la “vita della città” sono il miglior rimedio al degrado. E’ un progetto sociale che è fatto soprattutto di prevenzione a livello locale”.
“Valorizzazione dell’esistente e messa in sicurezza non sono indicatori di repressione e proibizione bensì di apertura al meglio di ogni quartiere di Milano” nota Mascaretti che sottolinea il lavoro di squadra a livello di esecutivo e i risultati, subito evidenti, del dialogo tra Giunta, Direzioni e CdZ, “con tutto il loro enorme e preziosissimo patrimonio a livello associativo, volontariato e terzo settore”.
E’ una Milano policentrica, animata da “un forte dialogo interno”, dove gli spazi e le iniziative dei quartieri tornino ad animarsi con entusiasmo. “E’ importante sottolineare il lavoro fatto proprio per combattere il degrado socio-urbano – continua – L’assessore Simini ha concentrato molte risorse sul Piano di illuminazione pubblica che è una leva chiave per la sicurezza nelle strade ore notturne. E sempre sulla sicurezza, il vice Sindaco De Corato ha garantito la sorveglianza e il presidio delle aree verdi con l’assessore Cadeo che, a sua volta, non ha lesinato negli investimenti. L’apporto dell’assessore Moioli è costante in tutti i lavori e progetti che impattano sul tessuto sociale, sulla famiglia e la scuola. Piccoli o grandi interventi, le Zone stanno comprendendo che si sta lavorando a livello di via, di marciapiede e di giardinetto”.
La cultura è un tema sul quale Mascaretti vede già dai primi giorni di settembre il concentrarsi di più riunioni e tavoli di lavoro “Con l’assessore Finazzer Flory – conclude - stiamo facendo un lavoro bellissimo sugli eventi . Non dimentichiamoci che le Zone di Milano sono “impresari” di oltre 2.000 iniziative ogni anno. Un obiettivo è quello di scrivere, insieme alle Zone, una maxi-locandina degli eventi armonica e bilanciata, che limiti le sovrapposizioni e che dia spazio a tutti. La collaborazione e il metodo di lavoro non è solo trasversale ma anche “orizzontale” per sfruttare al meglio ogni risorsa”.