.: Discussione: Scuole Civiche, Moioli: "Garantiamo continuità agli alunni e agli insegnanti"

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Oliverio Gentile

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Oliverio Gentile il 24 Lug 2009 - 21:34
Leggi la risposta a questo messaggio Discussione precedente · Discussione successiva

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

SCUOLE CIVICHE. MOIOLI: “GARANTIAMO CONTINUITÀ AGLI ALUNNI E AGLI INSEGNANTI”

Milano, 24 luglio 2009 – Questa mattina, nel corso della seduta di Giunta, l’assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali Mariolina Moioli ha presentato un’informativa sul riordino delle Scuole civiche Paritarie del Comune.

Si tratta di 13 corsi paritari e 13 corsi d’idoneità, gestiti direttamente dall’Amministrazione comunale, sorti negli anni ’70 quando la richiesta formativa era diversa da quella attuale ed erano ancora in molti coloro che ricorrevano alle scuole serali per conseguire un titolo di scuola superiore. “Oggi la situazione è notevolmente cambiata – ha spiegato l’assessore -: la domanda è diminuita notevolmente, tanto che non è possibile comporre classi che rispettino gli standard stabiliti dalla legge”.

Le Scuole civiche del Comune di Milano, essendo paritarie, devono rispondere a criteri generali e a ordinamenti previsti dal Ministero dell’Istruzione, come avviene per le scuole statali.

Nell’anno scolastico 2008/2009 gli iscritti alle Scuole Civiche Paritarie sono stati circa 2.900, a fronte di una spesa complessiva di 17 milioni di euro.

“Già nel settembre 2008 – ha ricordato Moioli - abbiamo preparato una proposta di riordino graduale delle scuole civiche, sulla base delle indicazioni ricevute dalla Commissione Consiliare Educazione. Lo scorso anno avevamo già ridotto le attività vista l’insufficienza delle iscrizioni: per poter comporre una classe nelle scuole paritarie, infatti, bisogna avere almeno 22 iscritti. La riorganizzazione avverrà nel rispetto dell’offerta formativa complessiva che garantiremo attraverso i corsi dell’Amministrazione e quelli dello Stato”.

“Inoltre – si legge nell’informativa alla Giunta - sarà avviata la collaborazione a livello interistituzionale tra l’Amministrazione comunale e gli Uffici Scolastici Regionale e Provinciale per delineare una cabina di regia che consenta di avviare, con la necessaria gradualità, nel campo dell’educazione e dell’istruzione permanente, una integrazione progressiva degli interventi statali e comunali”.

“Nello scorso anno scolastico, per le Scuole Civiche Paritarie Diurne e Serali sono stati effettuati alcuni interventi di razionalizzazione che prevedevano l’accorpamento di alcune classi parallele per raggiungere il numero minimo di iscritti – ha aggiunto l’assessore -. Agli iscritti delle classi non attivate è stato invece proposto l’inserimento nei corsi serali di istituti statali e l’inserimento nei civici corsi di idoneità serali”.

Per il prossimo anno, i Corsi di Idoneità (non paritari) sono stati confermati e le attività proseguiranno come indicato nel prospetto.

Per quanto riguarda il corpo docente “è stata condotta una rilevazione del fabbisogno e degli organici – ha concluso Moioli -. Il processo di razionalizzazione comporta una riduzione del numero dei docenti a tempo determinato. Se rilevassimo la presenza di insegnanti a tempo indeterminato in eccesso, procederemo invece, di intesa con il settore Risorse umane, a riqualificare e ricollocare il personale, nel rispetto della normativa vigente e della contrattazione”.

Gli iscritti al prossimo anno scolastico sono complessivamente 2.416.