Salve, seguo questa vicenda da poco, da quando mi sono decisa a far qualcosa affinchè il mio sonno e quello dei miei vicini non fosse più disturbato dai rumori assordanti di raccolta del vetro o, in particolar modo, della palastica, e mi sono messa a cercare sul web. 
Nello specifico della raccolta differenziata in zona Pacini, esiste un mezzo (di cui presto rileverò la targa), che di tanto in tanto viene usato per la raccolta della plastica il venerdì mattina alle 6.30 che ha i pistoni di pressa dei sacchi a dir poco arruginiti arrugginiti e che PER OGNI SACCHETTO PRESSATO prodice rumori assordanti al limite dell'ascoltabilità senza traumi: sembra di udire lamiere d'auto conorcersi..ed ogni 3 secondi per decine di minuti.. immaginate poi cosa tutto questo possa provocare all'alba del venerdì mattina..altro che perdita di sonno..

Bene, solidale con ES, ed occupandomi io di Qualità-Ambiente e Sicurezza, vorrei ricordre ad AMSA che al di là delle ordinanze comunali relative agli orari dietro cui si trincera, c'è l'inadempienza ad alcuni articoli del D.Lgs. 152/2006 Testo Unico in Materia di Ambiente, in particolare dell'Art. 178 (parte quarta relativa ai Rifiuti) che riporto di seguito:

 

 

(seguno comma 3-4-5nn rilevanti ai fini della disquisizione in atto)

E questo è solo uno degli articoli a cui potrei appellarmi...potremmo discutere di ore dell'inadempienza agli "obblighi" che AMSA ha deciso di adempiere certificandosi 9001 e 14001..

Pertanto, vorrei ricordare che il modo, seppur macchinoso e farraginoso, per farci sentire come cittadini è di impugnare le leggi, ke seppur dispersive, esistono e sono quasi sempre esaustive in merito, e farci valere con gli enti che abusano della ns santa pazienza, senza tenere in debita considerazione i RECLAMI dei cittadini loro clienti come prevederebbero invece le norme ISO 9001 e 14001 per le quali AMSA è certificata.

Cordiali saluti e spero che l'incontro con la dott.ssa Intra porti davvero i frutti desiderati.