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Inserito da Massimo De Rigo il 16 Dic 2009 - 10:42
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Se prevedibilmente accadrà quello che oggi sembra inaccettabile, e cioé lo sfondamento del Parco delle Cave nell'area Caldera, non sarà certo colpa di nessuno... Ogni disastro ha sempre i suoi colpevoli, a Messina come a Viareggio, laddove esiste sempre un sottobosco di complicità che può anche eludere la giustizia degli uomini, ma non quella soprannaturale. Nel nostro caso, denunciammo pubblicamente a istituzioni, partiti, ambientalisti, un prevedibile disastro ambientale, quando in due mesi sparirono due boschi censiti dalla Provincia e la testa del fontanile Marcionino, che i tecnici MM non identificarono. http://www.partecipami.it/?q=node/3003/5374&single=1 http://www.partecipami.it/?q=node/3003/5158&single=1 Esiste una precisa cartografia sul Parco delle Cave, tenuta curiosamente estranea all'abnorme cementificazione che si incunea nel suo territorio piu' prezioso. La maggioranza governa e l'opposizione controlla, ma in questo caso le regole della Res Publica sono saltate. Questi sono i fatti. Una battaglia di pochi contro la marea del conformismo.
Saluti. Massimo de Rigo
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In risposta al messaggio di
Raffaele Mazzariello inserito il 10 Dic 2009 - 08:35
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