Caro Consigliere Pres. Comm. Bombonati,

che la zona possa usufruire dell'operato di validi professionisti mi rincuora non poco, tuttavia Lei ha parlato di "dubbi bipartizan" che andavano a mio avviso chiariti in sede appropriata con gli uffici tecnici comunali competenti, in via preliminare.

La competenza o è tale, e allora anzichè avanzare dubbi la si argomenta e i dubbi diventano certezze, o non serve allo scopo e diventa un potenziale teorico inespresso, non credo che questo possa offendere alcuno tra coloro che Lei ritiene giustamente dei professionisti, ma che nella questione che qui ci occupa non hanno evidentemente saputo fornire validi argomenti, oltre ai dichiarati dubbi.

Sulla questione della posizione assunta in modo "bipartizan" devo dirle che la cosa non mi scompone, ritengo la proposta e le castellane prive di connotazione politica destra o sinistra, trattasi di una aspirazione dei cittadini di variegata tendenza politica trasversale della Via Danusso, De Finetti e Cascina Bianca, inevasa da anni.

Per concludere tuttavia devo arguire che una cosa è un interditore che ingentilisce in modo permanente il traffico, ben altra cosa è un rilevatore la cui efficacia è largamente inferiore, e poi inspiegabilmente la via Danusso è stata esclusa dalla richiesta di transito a velocità limitata. Non sono cose da poco.

Cordiali saluti.

Enrico Vigo