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Inserito da Oliverio Gentile il 18 Giu 2009 - 11:04
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Da Milano 2.0:

Concerti a San Siro: la Moratti e Terzi chiedono più decibel e meno restrizioni
Pubblicato da Arianna Ascione, Blogosfere staff alle 10:44 in Milano cronaca

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Pump up the volume si dice in gergo. Anni fa durante un suo concerto a San Siro Vasco Rossi prese in giro i residenti e l'obbligo di tenere i volumi bassi. Qualche giorno fa Roberto De Luca, amministratore di Li­ve Nation, dopo aver letto la delibera sui concer­ti che prevede il limite sonoro di 78 decibel, ha minacciato di far saltare tutti i concerti in programma (Depe­che Mode, Laura Pau­sini e le "Amiche per l'Abruzzo", U2, Madonna).

Per fortuna i Depeche sono confermati, ma gli altri? Il livello di 78 decibel è davvero un troppo basso e non ne è convinto solo De Luca: la Moratti e Giovanni Terzi, sindaco e assessore agli Eventi, nel corso di una video intervista hanno lanciato un appello alla Asl.

Chiedono di innalzare di due decibel il livello sonoro dei prossimi concerti, da 78 a 80. De Luca ha fatto sapere di aver persino dovuto rinunciare al dj voluto da Madonna per­ché la sua non è considerata musica live e quindi non vie­ne conteggiata nella media dello spettacolo.

"Le regole sono sempre im­portanti, ma in questo caso sarebbe importante che fosse­ro meno restrittive. È impor­tante ascoltare tutti e trovare la mediazione. Ma le grandi star a Milano significano an­che turismo, posti negli alber­ghi. Chi impone queste rego­le dovrebbe considerare an­che queste cose"

Questo il messaggio della Moratti. Terzi invece, che ha sempre avuto il dente avvelenato con i residenti dei comitato, che prima ritirano i biglietti gratuiti per i concerti offerti dal Comune e il giorno dopo vanno a fare l'esposto, cosa che spiega poi Terzi nella videointervista che trovate qui sotto.

"Servono 80 deci­bel per i concerti. Anche perché nelle case vicine a San Siro non cambia nulla. Anche perché le misurazioni dell'Arpa all'in­terno delle abitazioni hanno fatto segnare dai 56 ai 57 deci­bel. Consiglio di andare in au­to sotto San Siro durante un concerto. Se hai i finestrini al­zati non si sente la musica. Non ci può essere questo cli­ma di terrore. Quando ci so­no i concerti la gente balla, ap­plaude, canta. È normale. So­no solo 12 ore all'anno"

Altrimenti Milano non è affatto la città della musica. De Luca ha commentato

"Im­possibile lavorare così. Non siamo dei criminali"

Sotto il video della videointervista tratta dal portale Youtube del sindaco.