.: Discussione: La malattia dei semafori

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Germana Pisa

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Inserito da Germana Pisa il 16 Giu 2009 - 18:52
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E' durata poco la guarigione dei semafori affetti da fretta ansiogena (più che altro: procuranti ansia , nonchè sconcerto e rabbia). Mi ricordo che, quando venne fuori la notizia che qualcuno aveva per così dire "ritoccato" la centralina che anima detti oggetti, immediatamente il verde cominciò a durare di più, diciamo un periodo in più sufficiente a far sì che, per esempio, qualche anziano signore non fosse colto da malore da corsa per arrivare dall'altra parte della strada...) . Io, da quando i semafori hanno preso la malattia della fretta di cambiare colore, ho preso l'abitudine di contare dopo quanti passi il verde passa al giallo. Ebbene, nel periodo di malattia - che purtroppo, e' qui che voglio arrivare.. - persiste! - dopo otto passi scarsi e trovandomi a metà della strada sulle strisce e sentendo pericolosamente rombare alla mia sinistra o alla mia destra le auto anche loro ansiogene - dopo OTTO scatta il rosso!
Però, dopo che un qualche medico di semafori aveva rilevato quelle crisi di ansia semaforica creata da una centralina ribalda, per un certo tempo si riusciva, come pedone (neanche affetto da vecchiezza o scarsa agilità...) ad arrivare dall'altra parte della strada. Io infatti, all'indomani subito della notizia dell'intervento del medico, cominciai a contare i passi ed erano diventati diciamo 14, adesso non ricordo bene, ma fra me e me ridacchiai. Pero' anche mi illusi! Stolta!