.: Discussione: Milano Laboratorio della Mobilità Sostenibile

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Cittadino Anonimizzato a posteriori

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Inserito da Cittadino Anonimizzato a posteriori il 28 Maggio 2011 - 22:14
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Rispondo al mio messaggio anche per ridargli un filo di visibilità in più , sebbene sia in una discussione forse poco letta , e per fare queste osservazioni : per quanto riguarda i trasporti su strade autostrade eccetera , condivido una vecchia idea degli ecologisti mi pare mai applicata da nessuna parte , ossia di togliere pressochè ovunque anche il 100 % , progressivamente , di merci via terra e farle viaggiare e arrivare a destinazione via ferrovia via acqua e via aria per togliere tir camion furgoni dalle strade dalle autostrade dalle città piccole e enormi e dai paesi .  Poi aggiungo questa modesta proposta : sostituire  tutte le siepi usate quasi come ornamento spartitraffico tra le barriere che separano le carreggiate sopratutto nelle autostrade , dopo averle estratte senza ( possibilmente )  ucciderle ma per piantarle altrove , con piante sintetiche ( di plastica, comunque  finte ! ) che rispondano alla funzione ornamentale e sopratutto antiabbaglianti di notte , in modo così da far vivere le piante vere  , naturali ,  in ambienti a loro immagino più consoni di uno striminzito spazio tra carreggiate trafficate e rumorose e anche per evitare che ogni tot tempo venga chiusa una corsia apposta per potarle , cosa che complica il traffico può creare possibili ingorghi in teoria aumentare i rischi alla guida e dunque la sicurezza su strada , e inoltre io se fossi soltanto un vegetale non sarei  contento se ogni tanto arrivasse qualcuno con attrezzi vari per togliermi dei rami , e le piante anche se non parlano il nostro alfabeto linguistico-verbale ,  immagino condividano abbastanza questo pensiero ( questa cosa varrebbe per altro per ogni pianta , non solo quelle tra le barriere autostradali , nelle aiuole spartitraffico , nei viali urbani )  .

Una siepe spartitraffico fatta bene sarebbe per sempre o quasi , quelle di oggi richiedono manutenzioni continue . 

Detto ciò , come ho scritto sopra mi piacerebbe vedere che l ' alcool sottratto alle stragi sulle strade  alle risse alle ebbrezze moleste alle cirrosi epatiche eccetera  , possa sostituire il petrolio come combustibile , petrolio a sua volta  sottratto alle  guerre internazionali e anche alle oligarchie di sceicchi e sultani arabi più o meno despoti e tiranni , per fare invece manufatti durevoli invece  che bottiglie posate bicchieri e suppellettili varie   usa e getta , e che la canna da zucchero venga usata per l ' alimentazione invece che per mandare veicoli in Brasile e forse anche altrove : la Fiat e altre aziende di trasporti , italiane e non , non hanno alcun interesse e alcuno stimolo a fabbricare e sperimentare un prototipo del genere , in tempi ragionevoli ?

In risposta al messaggio di Cittadino Anonimizzato a posteriori inserito il 11 Feb 2011 - 10:32
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