.: Discussione: Le vacanze scolastiche e le mamme milanesi

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Gianfranco Bottarelli

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Inserito da Gianfranco Bottarelli il 29 Giu 2009 - 21:07
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Come dicevo nel mio messaggio precedente, la gestione degli orari negli asili e nelle scuole è incompatibile con quella del lavoro, specie dipendente, perché questo è un tema sentito da troppe poche famiglie, giacché la maggioranza gode dell’appoggio incondizionato offerto dai nonni.



Le istituzioni, dunque, si chiedono: perché dobbiamo “sbatterci” per quattro gatti? E lottare contro i sindacati che sistematicamente ostacolano il prolungamento degli orari? Lasciamo stare così, tanto la maggioranza si arrangia. E la minoranza? Appunto, è una minoranza!



Guardi: se devo fare una statistica sui compagni di materna e di nido dei miei due figli, scopro che la gran parte di loro, crisi o non crisi, starà PER MESI lontana da casa. Con i nonni, ovvio. Alcuni sono già partiti da una settimana, la maggior parte andrà via a luglio. Quasi tutti al mare, naturalmente, magari in posti che d’estate sono ben più inquinati e caotici della verdissima e tranquilla parte sud della zona Barona/Famagosta, dove risiedo, ma poco importa: il mare è bello per definizione, Milano è brutta e stare qui d’estate è da sfigati. L'andazzo è questo: non ci sono i servizi, tanti si arragiano così i servizi rimangono pochi. Sinceramente non vedo come potremmo cambiarlo… .



Saluti,



Gianfranco Bottarelli

In risposta al messaggio di Elena Paredi inserito il 19 Giu 2009 - 13:27
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