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.: Il Blog di Antonella Fachin
Mercoledì, 27 Maggio, 2009 - 10:35

M l'EXPO faraonica, W l'EXPO DIFFUSA!

Alcuni urbanisti, come l'Arch. Antonello BOATTI, hanno suggerito una EXPO DIFFUSA sul territorio, in modo da valorizzare tutta l'area metropolitana, le cascine, gli agriturismi, gli spazi espositivi presenti o realizzabili nella periferia di Milano e nell'hinterland, onde lasciare qualcosa di positivo DOPO l'Expo nelle aree ospitanti.

Ad esempio nella zona est di Milano c'è una porzione dell'ex Innocenti che dovrebbe essere riqualificata in base al PRU Rubattino, realizzando un parco attrezzato e servizi per la collettività, ma manca progettualità da parte del proponente privato e mancano soldi.
Nelle previsioni del PRU vi sono 22.000 mq di "grande funzione urbana" per attività socio-ricreative-culturali che i cittadini chiedono da anni, ma nessuno ha ancora realizzato nella cosiddetta casa di cristallo.

La "casa di cristallo" è un capannone industriale della dismessa Innocenti prossimo alla tangenziale est  con ampie vetrate (da lì il nome che si ispira al "Crystal Palace" inglese) che, se opportunamente recuperato proprio in vista dell'EXPO, potrebbe essere un luogo espositivo e poi rimanere a disposizione dei cittadini della zona est.

Questo è l'EXPO DIFFUSO: niente opere faraoniche e straordinarie in un solo luogo (ma come mai il nord ovest di Milano è così attraente per gli immobiliaristi? Anche il Besta e l'Istituto dei Tumori da est dovrebbero essere spostati a nord-ovest!), da smantellare dopo l'Expo, ma opere funzionali al territorio e distribuite nell'area metropolitana, che possano rimanere per essere utilizzate dalla collettività anche dopo l'evento.
A Milano mancano luoghi di socializzazione: perchè non crearli in occasione dell'EXPO, in modo da ricostituire il tessuto urbano della convivenza e della comunità allargata? Questo è un modo concreto di investire nel futuro della città e di combattere il clima di insicurezza, altro che ronde private a pagamento (ad es. blue berrets)!
 ... se l'amministrazione, il comune di Milano farà in modo che la città possa essere vissuta dalla società civile, dalle persone oneste, grazie a eventi e luoghi socio-ricreativi per tutti (e per tutte le tasche), nessuno si sentirà solo e insicuro, perchè dove c'è gente e animazione i malintenzionati stanno alla larga e il sano tessuto sociale accoglie e protegge anche gli individui più fragili.


Cordiali saluti a tutte/i
Antonella Fachin 
candidata al collegio 12 Milano Lambrate - Forlanini
lista civica "un'ALTRA PROVINCIA" Massimo Gatti Presidente